BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] di Genova, insieme con Ansaldo De Mari e P. Vincenzo Maculano, e alle fortificazioni di Gavi e di Vado Ligure 52); A. Bertolotti,Architetti,ingegneri,matematici in relazione con i Gonzaga, in Giornale ligustico di archeol., storia e letter., Genova ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] Bambino e i santi Antonio da Padova, Andrea Avellino e Vincenzo Ferreri;nel 1816 circa, per la chiesa di S. Teresa per S. Rocco (per la stessa chiesa dipinse anche un S.Luigi Gonzaga e la Madonna in trono, il cui disegno preparatorio è nella Gall. ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] , con la Battaglia del Taro:di questa commissione l'A. stesso fa cenno in una lettera a destinatario ignoto (il principe Vincenzo I Gonzaga?), datata 2 apr. 1587, pubblicata dal D'Arco (vol. II, p. 144). Il Luzio, inoltre, pubblica una lettera dello ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] a Sigismondo Gonzaga, cardinale legato della Marca, commissione cui forse non fu estraneo Rossi, imparentato coi Gonzaga e residente di Brera); e in S. Domenico affrescò nel 1513 il S. Vincenzo Ferrer in gloria (Cortesi Bosco, 1990, pp. 51-54).
Nel ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] nelle parti essenziali, entro il 1515 (Id., 1986).
Nel 1518 Vincenzo e Gerolamo Grimani affidarono al L. il progetto di una nuova . 354-357; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga signori di Mantova. Ricerche e studi negli archivi mantovani, ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] da tre degli artisti più in vista di Milano: Vincenzo Seregni, architetto di fiducia dei certosini, i pittori Aurelio in Milano, Milano 1872, p. 241; A. Luzio, La Galleria dei Gonzaga venduta all’Inghilterra nel 1627-1628, Milano 1913, pp. 311 s.; O. ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Clementina, con F. Tadolini, i quadraturisti Vincenzo Mazzi e Flaminio Minozzi e l'architetto Angelo Monti ai B. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura con riferimenti a Mantova ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] collezionisti quali Francesco Maria Bourbon Del Monte, Scipione Borghese, Vincenzo Giustiniani e Ciriaco Mattei, tutti grandi estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchi di Savoia.
Fra le prime opere ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Rome». Nel 1734 dipinse le tele di S. Francesco, S. Luigi Gonzaga e S. Veronica Giuliani (o Colette di Corbie) per la chiesa del dal duomo di Castelmadama e la Predicazione di s. Vincenzo di Paola nei depositi della Pinacoteca Vaticana.
Nel luglio ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] nel 1624), nella celebre raccolta di un grande conoscitore come Vincenzo Giustiniani, nelle collezioni Medicee (Mancini, I, p. 251; documentata. In una lettera autografa inviata a Ferdinando Gonzaga si impegnava a eseguire quattro tele di cui ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...