Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] di C. in Portogallo: l'assalto presso il capo San Vincenzo dato nel 1485 dai corsari della flotta francese, sulla quale egli in quel labirinto di isolotti che egli chiamò Jardin de la Reina; ma per le difficoltà della navigazione e la scarsità delle ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] Dottesio di Como, che fu impiccato (v. capolago), e quello di Vincenzo Maisner di Venezia, per il quale la pena di morte fu commutata in La raccolta di stampe pop. ital. della Biblioteca di Fr. Reina, in Lares, II (1913); G. Giannini, Bibliografia dei ...
Leggi Tutto
GUATEMALA (A. T., 153-154)
Piero LANDINI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Pino FORTINI
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
*
Il Guatemala è una delle sei repubbliche dell'America Centrale.
Sommario: [...] che si era opposta fu occupata dal generale messicano Vincenzo Filísola. Ma ripartito Filísola per il Messico, in preda gennaio 1931 l'assemblea nazionale elesse presidente José M. Reina Andrade.
Bibl.: Opere di carattere generale: Munro Dana, ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] postume nel 1801 dal primo editore delle Opere pariniane, Francesco Reina.
Perché il Parini non finì il Giorno? Sdegno per Vittorelli scrisse Il tupè, stanze (Bassano 1772); il conte Vincenzo Marenco da Castellamonte imitò il P. in parecchi poemetti, ...
Leggi Tutto
TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
*
Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] vescovo Francisco Ruiz, lavoro lombardo (1528), e di S. Vincenzo, con cinque quadri del Greco, tra cui primeggis una Annunciazione oltre Toledo, superano i 10 mila ab.: Talavera de la Reina (14 mila ab.) e Mora; nell'insediamento prevalgono però, ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] (A. Veri). Caratteristica la costante diffidenza di Vincenzo Monti, il quale poté trarre qualche suggestione dalle giudizio intelligente sulla tragedia alfieriana ci è stato tramandato dal Reina, e che meglio di altri fin dal 1783 aveva espresso ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] regio. A Milano riprendeva anche contatto con gli amici F. Reina, L. Cicognara e G. G. Trivulzio.
Iscritto all'Accademia D. Felici, F. Salfi, G. G. Trivulzio e F. Reina si conservano nella Biblioteca nazionale di Parigi, Fonds italien. Carte Custodi ...
Leggi Tutto
Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] le intavolature de Il Fronimo (1568) di Vincenzo Galilei sono apertamente indirizzate a musicisti di professione Cf. Anonimo, La venuta della Serenissima Bona Sforza et d'Aragona reina di Polonia [...> nella magnifica città di Padova, [...> ...
Leggi Tutto
MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] di un poema drammatico dedicato all’eroina biblica, La reina Esther (Genova 1615). Cebà, forte della confidenza instauratasi Dittionario Hebraico (Padova 1640), troviamo religiosi quali Vincenzo Noghera, teologo del cardinal legato di Bologna Giulio ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] martirio del santo a N-O della città; la seconda, S. Vincenzo, con l'annessa chiesa di S. Maria (poi S. Maria L. Angelini, Affreschi trecenteschi in Bergamo, Bergamo 1953; A. Reina, Affreschi trecenteschi nell'ex convento di S. Francesco in Bergamo ...
Leggi Tutto