FORTUNA, Alessandro
Laura Mocci
Nacque probabilmente nel 1596, secondo quanto documentato dal Registro dei morti della parrocchia romana dei Ss. Apostoli.
Il F. e la moglie risiedevano nella parrocchia [...] attività artistica del F. ci dobbiamo affidare alla testimonianza del Passeri. Questi lo ricorda impegnato, con G.B. Viola, nella decorazione della sala di Apollo nella villa Aldobrandini di Frascati, affidata a Domenico Zampieri detto il Domenichino ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] sue composizioni si conservano manoscritte: Bell'idol mio,recitativo e rondò; La mia sposa,cavatina, per soprano, 2 violini, viola, basso, flauti, con corni (Berlino, Deutsche Staatsbibliothek); Quante volte alla finestra, duettino (1801; Staats- und ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] non ode e chi non vede per soprano, 2 violini, viola e basso continuo; Luce degli occhi miei per soprano, 2 violini, viola e basso continuo; Nel chiuso centro per soprano, 2 violini, viola e basso continuo (le ultime 4 edite come Quattro cantate da ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] sacro si ricordano: il mottetto Cum invocarem e Gloria Patri a 4 voci con strumenti; Nisi Dominus et Gloria per 2 soprani e basso, 2 violini, viola e organo; 35 mottetti tra cui Cessate,cessate,o armonici concentus a 5 voci per Soprano, 2 violini ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] repertorio, volle dedicarsi all'esecuzione di musica polifonica, servendosi dell'accompagnamento di un tenorista, forse un suonatore di viola, che dal 1486 al 1488è stato possibile identificare in certo Francesco de la Gatta (Pirrotta).
Alla morte di ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] E. Fabre, S. Dagand, P. Rien e A. Donadille; successivamente, dopo essersi dedicato anche alla costruzione di violoncelli, viole e viole d'amore, gli fu commissionato da R. Principe un violino che il celebre violinista utilizzò lungamente. Nel 1898 F ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] i due volumi L'arte e la tecnica del vibrato sul violino e viola, I, Firenze 1967; II, Corde doppie (inedito); la revisione delle fino al 1961; il L. vi insegnava inoltre violino, viola e musica da camera. Per alcuni decenni diresse l'orchestra ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] , III, Napoli 1882, pp. 177 s.; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatori di musica di Napoli, Palermo 1925, p. 295; O. Viola, V. B. seniore, in Riv. del Comune di Catania, 1930, pp. 1-6; V. Ricca, V. Bellini, impressioni e ricordi, Catania 1932 ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] B. è costituita da una lettera (ed. Carnesecchi, pp. 293-296), scritta da Roma in data 12 agosto 1490 da un suonatore di viola che si sottoscrive "G. + H."; egli, che aveva conosciuto la B. molti anni prima a Firenze e che aveva mantenuto con lei una ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] i più prestigiosi suoi membri. Le opere e la figura del D. furono esemplari per altri architetti (fra i quali rilevante G. Viola Zanini), sì da costituire per un breve periodo (fino al 1630) una "scuola" architettonica padovana che fa da pendant, sia ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...