LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] per la produzione di materie coloranti ottenute come prodotti di trasformazione della fucsina (il blu di Lione e il violetto imperiale). Nel 1864 entrò come chimico nella fabbrica basileese di colori di anilina di J.G. Dollfuss, ingegnere civile ...
Leggi Tutto
CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] divergenza delle pagliuzze. Il C. dedicò all'argomento una lunga memoria Sopra la forza magnetizzante del lembo estremo del raggio violetto dello spettro solare (in Giorn. di fis. chimica, VI [1813], pp. 291-315, 341-71).La memoria mette in evidenza ...
Leggi Tutto
BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] di tali ricerche poté escludere l'ipotesi avanzata da alcuni sperimentatori su una presunta azione colagoga del violetto di metile (Della pretesa azione colagoga del violetto di metile,in Bullett. d. scienze mediche,s. 7, LXXI, II [1900], pp. 697-716 ...
Leggi Tutto
DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] lucchesi, organizzata dall'Istituto di belle arti. Selezionava intanto la propria tavolozza, riducendola alle tonalità degli azzurro-violetto-bleu e dei rosa-arancio-rosso, contrasto di luce e ombra da intendersi anche in senso morale.
Realizzò ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] additiva degli strumenti della Passione e, sul fondo, il profilo incerto di monti, torri, tetti e campanili nel tramonto violetto in un cielo striato di nubi. Conquista immediata, culmine lirico di un sentire commosso che si è fatto pura pittura ...
Leggi Tutto
ROSETO, Iacopo
Massimo Giansante
(Iacopo da Bologna). – Gli elementi biografici su questo orefice erano pressoché nulli fino a pochi anni fa, quando fu identificato, in via ipotetica, con Iacopo degli [...] otto formelle incise e trattate a smalto traslucido sui vivacissimi toni del verde, del giallo, del blu e del violetto. Decisiva nel determinare la riuscita del programma iconografico fu la capacità di estrapolare dal racconto i momenti salienti del ...
Leggi Tutto
LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] membra. Sono silhouettes, corpi vacui che si atteggiano nebulosamente senza sfondo. Le carni sono tinte di un unico colore violetto, che vira appena al rosa nei punti maggiormente illuminati. Hanno grandi mani dalle dita lunghe e affusolate. Le loro ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] : di ciascun soggetto statico realizzava tre negativi di selezione – utilizzando ogni volta un filtro colorato (blu-violetto, verde, rosso-arancio) – che venivano successivamente stampati a contatto su gelatine, di produzione Agfa, colorate nei ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] - vuole che la squadra capitanata dalla "signora Forteguerra" fosse formata da donne che vestivano abiti da ninfe di colore violetto e che, lavorando al fortino, cantavano una canzone in onore della Francia. Sempre secondo la tradizione il loro ...
Leggi Tutto
CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] metà del Cinquecento. I colori impiegati per queste maioliche policrome sono: il blu, usato prevalentemente come colore di fondo, il violetto o nero di manganese, soprattutto per profilare le figure, il giallo di antimonio e il verde di rame.
I C ...
Leggi Tutto
violetto
violétto agg. e s. m. [der. di viola1, come colore]. – 1. agg. e s. m. Colore v., o assol. violetto come sost., uno dei sette colori dello spettro della luce visibile con lunghezza d’onda da 420 a 400 nm: uno scialle, una camicetta...
violetta1
violétta1 s. f. [dim. di viola1]. – 1. a. Piccolo fiore di viola. Nell’uso corrente, senza valore diminutivo, la viola mammola: un mazzo di violette; venditrice di violette. È anche nome region. di altre piante con fiori più o meno...