MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] Senzacapo, va individuato l’imperatore d’Austria Francesco I d’Asburgo, ottuso e spietato reazionario ma buon suonatore di violino e componente di un quartetto speciale a corte, il cui primo ministro, il principe C.L.W. von Metternich (corrispondente ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] movimenti di danza, arie e ritornelli affidati al violino e al basso continuo, l'affermazione della musica anche: Vari esercitii per 1 e 2voci e per esercizio di cornetti,traverse,violini... Op. 11 (Venezia 1614) e, citati dal Fétis, due Libri ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] nel 1983; nel 2000 l’editore Giancarlo Zedde di Torino ha pubblicato la Seconda Sonata popolaresca italiana per violino e pianoforte. La maggior parte della produzione di Perrachio è rimasta manoscritta, depositata nella Biblioteca del Conservatorio ...
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Nacque il 27 aprile 1807 a Barbaresco di Alba (Piemonte) da genitori di modeste origini: Giovanni Battista e Maria Teresa Racca.
Nel 1828, appena terminato il servizio militare di leva, si sposò con Anna [...] , 150 Anni di Liuteria 1800-1950 - 150 Years of Violinmaking in Piedmont, Cremona 2001, pp. 67-74; J. Thöne, Italian & French Violin Makers, II, Teramo 2004, pp. 86-91; G. Accornero - I. Epicoco - E. Guerci, Il Conte Cozio di Salabue - Liuteria e ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] in patria, avvenuto nel 1765.
Opere: Sei sonate a 4, 2 violini per alto viola e basso continuo, Paris s.d. (ma 1750 c violoncello e basso (Berlino, Staatsbibl., ms. 6170); Duetto a due violini (Ibid., ms. 6170 m.); Dodici sonate per violoncello solo e ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] di Bologna (ma andò anche a Modena, Ferrara, Mantova, Venezia e, forse, Firenze), cantava le sue composizioni, accompagnandosi con il violino (da cui il soprannome di Giulio Cesare Della Lira, che gli rimase fino alla morte) e vendeva i testi del suo ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] stati riconosciuti. Compì alcune letture fondamentali, frequentò i teatri e fece della musica la passione predominante, dedicandosi al violino, all’organo e al pianoforte. Nel 1948, in vacanza dalla nonna, entrò in contatto con Luigi Dallapiccola e ...
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TORRIANI, Maria Antonietta
Roberto Cicala
TORRIANI, Maria Antonietta (La Marchesa Colombi). – Nacque a Novara il 1° gennaio 1840, secondogenita di Luigi Torriani, orologiaio, e di Carolina Imperatori.
Poco [...] ; Prima morire, Napoli 1881; I più cari bambini del mondo, Milano 1882; Il tramonto di un ideale, Cesena 1882; Il violino di Cremona, melodramma in due atti, Milano 1882; Giornate piovose. Racconti, Milano 1883, 1894, 1909; Senz’amore, Milano 1883; I ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] bibliogr. musicale di Bologna); le 2 Sonate per violinoin parti (una di A. Caldara, London 1704); il Concerto a 4 violini e le 7 Sonate per istromenti, entrambe conservate manoscritte nell'Archivio di S. Petronio a Bologna. Anche nella produzione di ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] di Sigismondo III Vasa: è perciò probabile che sia arrivato in Polonia al seguito del maestro, in qualità di violinista. La documentazione circa il periodo iniziale del servizio di Scacchi in Polonia scarseggia: la prima notizia in fonti polacche ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.