PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] 1977; L. Carluccio - G. Arpino, E. P. (catal., Torino), a cura di M. De Micheli, Milano 1979; E. P.: frammenti di violini (catal.), Cremona 1982; D. Piazza, La decorazione del palazzo comunale di Savona e il dibattito sulla pittura murale, in Atti e ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] infatti i sei trii op. 1 e i sei concerti op. 3 (poi arrangiati per tastiera da T. Giordani), si esibì frequentemente come violinista solista al King's theatre di Haymarket (suonò, per esempio, tra le due parti del Gioas, re di Giuda di J.Chr. Bach ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] viennese la prima esecuzione della stesura originale del 1874. Nello stesso 1991 nacque Misha, da una relazione con la violinista Viktoria Mullova iniziata a Vienna alla fine degli anni Ottanta.
BERLINO
L’8 ottobre 1989, un mese e un giorno ...
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GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] D.C., Bibl. cit.); Marcia per 2 corni, 2 trombe e archi (Einsiedeln, Benediktinerkloster); Trio per due violini e basso (Stoccolma).
Altrettanto significativa è la sua produzione di genere sacro, oggi conservata nel Benediktinerkloster di Einsiedeln ...
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CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] studiò canto e violino, e fu ben presto scritturato da una compagnia di operette. Nel 1874, entrato a far parte della compagnia Lupi, ottenne un grande successo al teatro Dal Verme di Milano in Giroflé Giroflà di A. C. Lecocq. Nell'autunno del 1878 ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] Vastamigli, il violino con D. Gabrielli e il contrappunto con G.P. Colonna e P. Degli Antoni. Il 19 luglio 1693 chiese di poter vestire l'abito dei minori conventuali di S. Francesco di Bologna; ancora novizio, si mise in luce per le abilità nel ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] intraprese lo studio del violino. Espulso dalla scuola per aver lanciato un calamaio all'insegnante di matematica che lo aveva sorpreso a disegnare caricature, il G. frequentò lo studio del pittore L. Binaghi dove si esercitò nella pittura, nel ...
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GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] Terpsicore, 6 sonates en trio,op. 17 (1753 ca.). Inoltre la cantata L'école des filles, cantatille à voix seule, con accompagnamento di violino.
Fonti e Bibl.: J.-B.-F. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris 1780, p. 621; L ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] -G. Pascoli, Lettere agli amici lucchesi,Firenze 1960, p. 17; E. Pardini, Ilmaestro A. B.,Lucca 1962; D. D. Boyden, The history of violin playing,London 1965, pp. 336 n. 9, 350 n. 37; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p.175; Pierre Key's ...
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BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] mant(iene) una linea melodica marcatissima, quasi da confonderlo con le arie intermedie". Le Sonate a due violino,e basso per suonarsi con flauto,o' vero violino, London, J. Walsh and J. Hare [1711], e i Concerts à 5,6 & 7 instrumens... composez ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.