Compositore giapponese (n. Koriyama 1929). Esponente di spicco nella ricerca di un linguaggio musicale contemporaneo maturato all'interno della cultura orientale, nelle sue composizioni ha fatto spesso [...] e Rambling Tuba per tuba (2006); Aki (Autumn) e Kaze (Wind) per coro (2006); Four Imaginary Landscapes from Basho per violino e pianoforte e Five Haiku from Buson per voce e strumenti (2007). Ha composto anche colonne sonore e musica elettronica. ...
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Compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco (Berlino 1929 - New York 2019), naturalizzato statunitense nel 1943. Musicista di vasta esperienza, ha messo a servizio del cinema le proprie competenze, [...] orchestra (concerto per violoncello, 1960; concerto per pianoforte, 1985; Honey and rue, 1992; Diversions, 1999; concerto per violino, 2001). Nominato cavaliere dell'Impero britannico nel 1996, nel 1998 ha ottenuto grande successo a San Francisco con ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] ... op. ist, Edinburgh 1790; The siege & surrender of Valenciennes. For the pianoforte or harpsichord, with an accompaniment for a violin, ibid. s. d.; Ave Maria. Hymn to the Virgin, ibid. s. d.; l'Eitner ricorda, inoltre, due ballate e un pezzo ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] . Le sue prime composizioni furono caratterizzate dall’adesione radicale al post-webernismo. Risale al 1958 il Concerto per violino e sei ensembles, che è stato indicato tra le prime composizioni italiane debitrici del post-webernismo, assieme alla ...
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Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] Preludio della Valkiria di Wagner, si fa strada tra i leggii dell’orchestra, saluta i musicisti, stringe la mano al violino di spalla Francesco De Angelis e poi – una cosa mai successa – apre lo sportellino della balaustra coperto di velluto rosso ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] a soli tredici anni, aveva gia composto e pubblicato a Torino un volume di cinque Sinfonie da chiesa a tre per 2 violini, violoncello con il suo basso continuo per organo, dedicate a Vittorio Amedeo II. Il talento del ragazzo non passò inosservato e ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] a Carpi la Municipalità fondò una scuola gratuita, e il M. si assunse l'onere di istruire i giovani meritevoli nel violino e nel canto. Nel 1806 fu acclamato accademico filarmonico di Bologna, quindi dei Concordi di Reggio nell'Emilia (1815), di ...
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AMATI, Gerolamo (Ieronimo, Girolamo)
Liliana Pannella
Liutaio, nacque a Cremona nel 1561 e non, come più volte venne asserito, nel 1555, giacché egli risulta di anni 23 in una carta di procura rogata [...] il mese di febbraio del 1591. Morì a Cremona il 2 nov. 1630.
Pur tenendo fede fondamentalmente al modello di violino ideato dal padre, gli strumenti nati dalla collaborazione dei due fratelli (varie etichette portano i due nomi di Antonio e Gerolamo ...
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Compositore e direttore d'orchestra tedesco (Amburgo 1809 - Lipsia 1847). Figlio del banchiere Abramo (convertito al protestantesimo), visse dapprima a Berlino, dal 1811, poi (con frequentissimi viaggi [...] op. 56; IV, Italiana, op. 90; V, detta della Riforma, op. 107); 2 concerti per pianoforte, op. 25 e 40, e 1 per violino, celeberrimo, op. 64; 2 oratorî, Paulus, op. 36, ed Elias, op. 70; 1 ottetto, quintetti, quartetti, trii, 1 sestetto e molte altre ...
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Musicista tedesco (Mosca 1869 - Salisburgo 1949). Studiò a Francoforte con J. Kwast e I. Knorr. Nel 1897 divenne insegnante di composizione al conservatorio Stern di Berlino; nel 1903 direttore d'orchestra [...] (1908). Tra le molte pagine vocali-strumentali, la cantata Von deutscher Seele per soli coro e orchestra è la più tipica e importante. Notevoli inoltre le due sinfonie, i concerti per pianoforte e per violino, le musiche da camera e i Lieder. ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.