BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] 1780 lo troviamo a Parigi, dove esordì nel giorno del Corpus Domini (25 maggio) al Concert Spirituel come violinista e compositore di un concerto per violino, in una esecuzione che fu applaudita per il non comune vigore del suo arco e per la varietà ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] 1924 al 1940, Gorizia 1940, passim; P. De Anna, Analisi e guida allo studio della seconda parte della "Tecnica superiore del violino" di R. L., Gorizia 1941; A. von Horn, Violinpädagogikin Utopia, Würzburg 1974, pp. 31, 35, 177, 224, 245, 251 s.; Un ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] la sua educazione musicale fu indirizzata verso forme antitradizionali e inconsuete per una cantante del tempo: fu un'eccellente violinista, buona pianista, musicista d'ingegno; armonizzò una serie di famose arie antiche che poi pubblicò, scrisse due ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] L., pp. 653-748; A. Pavanello, L. e il cardinal Camillo Cybo, pp. 749-792; E. Porta, La tecnica violinistica dell'"Arte del violino" di P.A. L., pp. 879-952; L. Saccà, Le sonate dell'opera II di P.A. L.: osservazioni sulla loro costruzione, pp. 1071 ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] dell'argomento né della musica, di cui non si è più trovata traccia. Per il resto, oltre alla stabile collaborazione come violino solista al teatro alla Scala, iniziata dopo il 1898, la sua vita non fu segnata da altri avvenimenti di rilievo ed egli ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] fu allievo di F. Fenaroli per il contrappunto, mentre con F. Mercieri, F. Giardini e A. Lolli continuò lo studio del violino. Nel 1793 esordì come direttore presso l'orchestra del teatro S. Carlo.
Nel 1799 il F. si recò insieme con altri strumentisti ...
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DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] maggiore della sonata IV apparve nella raccolta di J.B. Cartier, L'art du violon, Paris 1798); Six duos per violino e viola o due violini, Op. i (sic.!; Amsterdam, Hummel, s.d.); Trois sonates per tre flauti dolci Op. 1 (sic.!; ibid. 1785 c.); Sei ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] , membri della guardia nazionale sotto la Repubblica giacobina (Le doyen des éditeurs…, 1866). Arrivato a Marsiglia, Pacini insegnò il violino e in seguito fu assunto dal teatro di Nîmes in qualità di direttore d’orchestra. Compose varie romanze, una ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] lasio un quadro a sua elettione, e lo prego a farmi sepelire dove a lui piacerà. Al Sig.r Matteo Fornari lasio tutti li miei Violini e tutte le mie carte con lasiarli ancora tutti i rami dell'opera quarta, e di più li lasio ancora l'Opera Sesta e se ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] . Ma gli affari dovevano prosperare lo stesso, se il B. dichiara un po' più avanti di avere da parte un gruppo di violini che valuta ben 500 lire. Inoltre, anche se gli atti di vendita dei suoi strumenti non portano mai l'indicazione della qualità e ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.