CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] ellenistica attraverso codici di lusso le cui miniature riproducono modelli anteriori di epoche diverse, quali per es. il Virgilio vaticano (Roma, BAV, Vat. lat. 3225), eseguito presumibilmente a Roma agli inizi del sec. 5° (Age of Spirituality ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] andati perduti. All'attività avignonese di Simone spetta anche la miniatura che decora il frontespizio di un codice di Virgilio (Milano, Bibl. Ambrosiana, S.P.10.27) appartenuto a Petrarca. Il programma iconografico sottile e complesso, che mostra il ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] al II sec.) sopravvivono, sempre di questo secolo, al Vaticano, le copie di Virgilio, cioè i codici Vaticano, Romano e Palatino, e anche i codici, sempre di Virgilio, Augusteo e Sangallense; i primi in un rustico largo e artificiale senza precedenti ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] del 6°, in Italia, in un contesto difficile da definire, vengano per la prima volta adoperate in un codice di lusso (il Virgilio c.d. Augusteo: Roma, BAV, lat. 3256; Berlino, Staatsbibl., 2°, 416) delle iniziali di grande formato, ornate con motivi ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] di Avignone, Dax, Carpentras, Nîmes, Montaut, Perpignan, Commensacq, Maillane, Eyragues. Furono soprattutto i figli di Giacomo, Bernardo Virgilio e Giacomo Antonio, e poi Giuseppe Bernardo figlio di quest'ultimo, a realizzare, nella loro bottega di ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] e Giovanni Lanzone. Le statue dei Fancelli nel 1647 erano già compiute, come si desume da uno scritto di Virgilio Spada (Heimbürger Ravalli, 1977).
In queste opere il F., pur non mostrando forti personalità e originalità, rivela notevole abilità ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] Prampolini, Filippo de Pisis e Tina Mennyey, e ad Albisola (1929-30), dove conobbe Tullio d’Albisola, Virgilio Marchi, Vittorio Orlando Tommasini, detto Farfa, e attraverso lo scultore Nanni Servettaz frequentò il gruppo futurista torinese, tanto ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] lombarda, 1958, p. 115). Ma le invenzioni più poetiche del B. sono racchiuse nelle miniature del codice di Virgilio della Antica Biblioteca di Wolfenbüttel (cod. 277A: cfr. P. D'Ancona,Di alcuni codici miniati conservati nelle biblioteche tedesche ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] indice l'annotazione del soggetto raffigurato e della fonte d'ispirazione, che egli ha cura di porre al rovescio dei piatti: Virgilio, Ovidio, Livio, Valerio Massimo, Trogo Pompeo, la Bibbia, ma anche il Petrarca e l'Ariosto; talora riporta terzine e ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] mediante le iscrizioni delle medaglie che riportano motti o citazioni tratte da opere letterarie dell'età classica (Omero, Virgilio, Orazio), attentamente riformulate da Paolo Giovio e Ludovico Domenichi nel gusto degli emblemi a loro familiare.
D ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...