APPIADI (Appiades)
G. Bermond Montanari
Ninfe della fonte Appia in Roma. Ai lati del pronao del tempio di Venere Genitrice, nel Foro di Giulio Cesare, si trovavano due bacini di marmo della Fonte Appia, [...] , allievo di Pasiteles, ed è probabile che fosse una copia o una rielaborazione del modello del Foro Cesariano.
Bibl: E. Q. Visconti, Museo Pio Clementino, I, tav. 35, pp. 216-219; W. Klein, Geschichte der griech. Kunst, III, p. 340; G. Lugli, Roma ...
Leggi Tutto
Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] volle invece riconciliarsi con il Bavaro, al quale pose come condizione di pace la rinuncia al trono; assolti invece furono i Visconti. Attivissimo, tra l'altro promulgò le Clementine, decretali di Clemente V, che (dopo i cinque di Gregorio IX e il ...
Leggi Tutto
Primo doge di Genova (m. il 14 marzo 1363); eletto dal popolo il 23 sett. 1339, fu confermato dal parlamento che decise però l'istituzione presso il doge di un consiglio di quindici popolani, l'esclusione [...] al dogato (23 dic. 1344). Ritiratosi a Pisa, dopo che il terzo doge Giovanni di Valente ebbe consegnato la Repubblica ai Visconti (1353), il B., fingendosi loro amico, riuscì con l'appoggio di questi a rientrare a Genova. Riassunto il dogato (15 nov ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] 1907, I, pp. 122-30; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi di Carrara al tempo di Gian Galeazzo Visconti, Padova 1908, pp. 1336, 131-78; A. Medin, I ritratti autentici di F. il V. e di Francesco Novello da Carrara…, in ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] buonuscita e del dominio di Sarzana. Per il G., solo fra i grandi nobili genovesi a non essersi schierato con il Visconti, fu un duro colpo, ma per sua fortuna il duca non intraprese per il momento alcuna azione nei suoi confronti, disinteressandosi ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] da Genova, a causa delle alterne fortune della sua famiglia, il F. tornò in patria nel 1436 quando, cacciati i Visconti dalla città, Tommaso Fregoso salì per la seconda volta al dogato. La posizione di prestigio ricoperta dal padre nel nuovo regime ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] sottopose al suo dominio, ma il 1° maggio 1449, mentre G. era a Pavia per fare visita - si dice - a Bianca Maria Visconti, moglie dello Sforza, questi lo fece arrestare e lo tenne prigioniero in quel castello sino al 26 maggio 1450. Per riottenere la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
P
Con la città occupata e dolente di Roma città aperta è Roberto Rossellini ad aprire un [...] studi cinematografici. È quello che verrà chiamato "neorealismo", non proprio un movimento, ma una ricerca che avrà alcuni capisalidi in Visconti, De Sica, Zavattini, de Santis, e che segna un passaggio decisivo nel cinema europeo e mondiale, con una ...
Leggi Tutto
GALLINA, Cristoforo
Maria Nadia Covini
Figlio di Giovanni Francesco, consigliere visconteo, e di Margherita de Tercio, nacque a Pavia nel 1412, da famiglia di buone condizioni economiche, che intorno [...] il padre era entrato a far parte della Cancelleria del nuovo duca, Filippo Maria Visconti, in qualità di notaio e cancelliere. A Milano il G., postosi al servizio del Visconti, fu nominato familiare del duca, entrando in tal modo a far parte di quell ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese originaria di Gamondio (Castellazzo Bormida), divenuta potente dapprima (sec. 12º) nell'Alessandrino; si divise a partire dal sec. 14º, in varî rami. Del ramo Trotti si ricordano Ardingo, [...] arcivescovo di Firenze (1231-50), e Andreino (m. 1412 circa) uomo d'armi al servizio di Gian Galeazzo Visconti; del ramo Trotti-Sandri, stabilitosi (metà sec. 13º) a Fossano, Giuseppe, collaboratore di Emanuele Filiberto di Savoia nella ricostruzione ...
Leggi Tutto
visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi Visconti (seconda metà del sec. 14°);...