BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] B. una legazione presso Luigi d'Ungheria, Carlo IV e il duca Rodolfo d'Austria, per ottenere appoggi contro Bernabò Visconti nella questione di Bologna: le bolle relative sono del 26 aprile.
Sul suo svolgimento non abbiamo notizie esaurienti ma solo ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] allorché Cassone Della Torre, arcivescovo di Milano, fu fatto imprigionare da Guido Torriani sotto l'accusa di parteggiare per i Visconti (1ºottobre), il B., benché gravemente indisposto, si recò a Milano per interporre i suoi buoni uffici in favore ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] in relazione a un frate accusato di gravi colpe che il Visconti stesso aveva consegnato all'Ordine: a questo proposito G. assicurava il Visconti che avrebbe provveduto all'incarcerazione perpetua del reo. L'11 novembre era a L'Aquila, per raggiungere ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] la fama di buon amministratore che in tale ruolo il M. si era guadagnato, come gli riconosceva anche la duchessa Bianca Maria Visconti. Non è inoltre da sottovalutare il ruolo di informatore che il M. poteva svolgere già in questi anni per la corte ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] giuramento feudale per il Regno di Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti di Milano un'alleanza che avrebbe gravemente ostacolato il ritomo dei papi a Roma, lo incaricò di recarsi alla corte palermitana ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] , anche se venata all'inizio di compiacenti fantasie genealogiche (a p. 5si ripete la favola della discendenza dei Visconti dai re longobardi). Gli stessi difetti, accresciuti da un accentuato campanilismo diocesano, ritornano nell'ultima e più ampia ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] finalmente, nel 1351, per perorare la causa dello stesso principe e per impegnarlo ad un'alleanza con Firenze contro i Visconti. Nel 1345 aveva dovuto sostenere, assieme al Comune, una vertenza con la Curia romana sui privilegi del foro ecclesiastico ...
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AVERSA, Raffaello
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Nato a Mercato Sanseverino (Salerno) verso il 1589, entrò nell'Ordine dei chierici regolari minori (caracciolini). Visse quasi sempre a Roma, impegnato in responsabilità di governo [...] sedute dal 24sett. 1652, insieme ai maggiori teologi di altri Ordini, il Candido e il De Pretis, domenicani, il Visconti, generale degli agostiniani, il Pallavicino, gesuita, il Wadding, osservante, ecc. La sua formazione teologica di tipo scolastico ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] scelta del papa romano di non riconoscere la pace di Sarzana, conclusa fra il papato e Firenze con la mediazione di Bernabò Visconti, legato di Gregorio XI. Una decisione che U. prese, fra l'altro, nel timore di accrescere il potere del signore di ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] , avvenuta il 2 maggio 1372, comportò per Genova l'ingresso nella lega voluta da Gregorio XI per frenare l'espansionismo dei Visconti; tale adesione, siglata formalmente un anno più tardi, fu auspicata e perseguita dal F. in tutte le sue fasi, come ...
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visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi Visconti (seconda metà del sec. 14°);...