PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] giudicare dai tipi e dalle decorazioni, ai manufatti africani.
Nel V e VI sec., specie nelle zone sotto controllo visigotico o bizantino, si avverte un mutamento nel gusto ornamentale. Decorazioni geometriche o vegetali, che ricordano anche i vecchi ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Artistes, artisans, 1987) e di recente il contributo di Pferschy (1989) sulla politica edilizia dei re ostrogoti, visigoti, merovingi e longobardi.Nel Medioevo, come già nell'età antica, rientrava nelle tradizionali norme di comportamento dei sovrani ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] ; U.M. Fasola, Le catacombe di S. Gennaro a Capodimonte, Roma 1975; J. Orlandis, Historia social y económica de la España visigota, Madrid 1975; The Sutton Hoo Ship-Burial, I, Excavations, Background, the Ship, Dating and Inventory, a cura di R.L.S ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] nel contempo più o meno stabilmente, tra il sec. 5° e l'8°, vari regni di stirpe germanica, dai Visigoti ai Franchi ai Burgundi agli Ostrogoti ai Longobardi, sino al momento della riunificazione dell'Occidente europeo negli imperi da prima carolingio ...
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Venezia
"Salvare Venezia. Save Venice"
Strategie d'intervento per la laguna e la città
di Paolo Costa
15 marzo
Il Consiglio dei ministri rilancia il piano per salvaguardare Venezia, dando il via libera [...] in modo limitato, dal 5° secolo, quando le popolazioni di terraferma vi avevano cercato scampo dalle incursioni dei Visigoti e degli Unni. Si organizzò allora il ducato bizantino della Venezia, dipendente dall'esarcato di Ravenna, di cui furono ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] erano tutti originari dell'Aquitania, a quell'epoca in preda alle scorrerie arabe provenienti dai territori del regno visigoto. È possibile che il cenobio sabino, abitato fin dalle origini da monaci transalpini, sia diventato punto di riferimento ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] sfondo di una lamina d'oro operata.
Questa tecnica policroma ebbe una vasta e rapida diffusione e giunse fino ai Visigoti in Spagna ed agli Anglosassoni in Inghilterra. Il V e il VI sec. sono caratterizzati da questo tipo di decorazione ornamentale ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] da due miniatori, uno dei quali, Stefano Garcia, verosimilmente spagnolo, si rifece a un probabile modello di età tardoantica e visigota. L'abbazia di Fleury nella valle della Loira e i grandi monasteri del Nord - quali Saint-Bertin, Saint-Omer e ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ) e a quella più tarda di Berengario, del sec. 9° (Monza, Mus. del Duomo), provengono soprattutto dai tesori visigoti di Guarrazar e Torredonjimeno, contenenti una serie di corone votive reali - peraltro fatte oggetto nella liturgia locale di una ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la propria autorità puramente nominale.
Ben prima della deposizione di Romolo Augustolo Roma aveva perduto il suo antico splendore. I Visigoti di Alarico, i Vandali di Genserico (il cui saccheggio fu limitato dall’intervento di papa Leone I) e di ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...