VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] di legge, e dalla contessa Eleonora Spada Lavini.
Famiglia dunque, quella dei Valenti, fra le più in vista nel capoluogo marchigiano, e anche famiglia facoltosa che però subì diversi rovesci economici per investimenti rivelatisi non proficui (che ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] nel sec. XIII feudo della famiglia. Sulla sua vita e attività si hanno poche notizie sicure, specialmente dal punto di vista cronologico, benché in questi ultimi decenni gli studiosi si siano spesso interessati di lui per i suoi rapporti con s ...
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ALBANESE (Albanesi), Giovanni Battista
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto, figlio di Francesco, nato a Vicenza nel 1573. È la figura più significativa della famiglia. L'aspetto più noto [...] della sua attività è quello legato all'esecuzione di statue per le fabbriche palladiane, e quindi ideate in vista del loro inserimento in strutture architettoniche. Si devono a lui le statue al sommo dell'Arco delle Scalette, d'accesso a Monte Berico ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] da una lettera scritta dal B. il 21 ag. 1497 ("la vista me comincia vacillare per esser già conducto a l'ettà de anni 52") e da un atto notarile del 10 dic. 1522 in cui figura il suo nome. Nel 1464, sotto Francesco Sforza, il B. entrò come coadiutore ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] alla sua stessa attività, il L. si fece ordinare sacerdote; e negli stessi anni giovanili, vista la sua naturale predisposizione per il disegno, intraprese anche l'attività pittorica. Nella città natale il L. emerse fra gli artisti tardobarocchi, ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] frequentasse il R. Collegio Carolino di Messina, riservato ai figli dei cittadini più in vista per nobiltà e censo. Qui venne presto rivelando le sue disposizioni alla improvvisazione in versi e, deludendo l'aspettativa del padre, che lo avrebbe ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] detta Lena, di ser Giovanni Guardi, fiorentina.
La famiglia del L. era del tutto marginale sia dal punto di vista economico-sociale, sia da quello geografico. Nonostante ciò è documentata l'esistenza di rapporti antichi e piuttosto stretti del padre ...
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BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] nacque in Genova verso il 1480 da Teramo e Geronima Compagnano. Il padre, tra i cittadini più in vista della Repubblica (fu uno dei Sapienti del Comune e dei componenti il Consiglio dei Dodici Anziani nel 1502, officiale di Balìa ed infine Defensor ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] tra i precursori nel settore del mobile di design in Italia.
Il 1928 risultò un anno significativo anche dal punto di vista della crescita stessa della famiglia Cassina. Fu l’anno in cui nacque Franco, figlio di Umberto e di Angioletta Galimberti ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] generale degli impiegati civili. Fu tra i socialisti più in vista a Firenze anche per il ruolo svolto nella nascita delle principali organizzazioni socialiste della città. Nel 1892, insieme con G. Pescetti, I. Danielli, P. Ciotti e E. Ciacchi, fondò ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...