BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] il dipinto eseguito per la chiesa di S. Francesco in Urbino, è la più vasta e compiuta del B., ma dal punto di vista linguistico non dice niente di nuovo, scevra com'è' non solo di "lontani" a morsura bassa, ma anche di quegli accenni di equivalenza ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] e non persuasiva Discesa dello Spirito Santo del duomo di Pistoia, terminata nel 1603, e il Tobia rende la vista al padre, datato 1604 (Firenze, Galleria Palatina), ancora un modello per le successive inclinazioni emotive della pittura fiorentina ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] a committenti privati e alle grandi esposizioni industriali, nazionali e internazionali. Due fatti furono determinanti dal punto di vista stilistico per fissare la fisionomia di questa seconda nascita della fabbrica: il ritorno intorno al 1850 al ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] le spoliazioni napoleoniche, grazie alla missione di Canova.
Dal 1819 si dette prevalentemente agli studi antiquari, spesso in vista delle dissertazioni da tenere presso l'Accademia romana di archeologia, allora dominata dalle figure di Fea, G. Amati ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] in der Schweitz, IV, Zürich 1774, pp. 103 s.; A. Pasta, Le pitture notabili di Bergamo che sono esposte alla vista del pubblico, Bergamo 1775, pp. 83, 139; F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture, ed architetture… di tutte le più rinomate ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] e nel 1873 Orfanella (Amsterdam, Museo nazionale), già rifiutato, per le sue grandi dimensioni, da Giuseppe Verdi che lo aveva visto a Napoli (Santoro, p. 257).
Risale al 1873 il primo importante viaggio di studio: nel maggio visitò Venezia, dove ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] …). La proposta si concretizzò qualche anno più tardi attraverso l'inviato russo a Torino, il principe Nikolaj Borisovič Jusupov che, avendo visto le messe in scena del G. in Italia, lo invitò una prima volta nel 1789 in Russia (pare senza esito). Lo ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] . 136).
Gli anni conclusivi del primo decennio del Seicento videro l'H. impegnato nella sistemazione dei suoi affari in vista del definitivo trasferimento ad Amsterdam, città nella quale si recò già nel novembre del 1606 per questioni inerenti le sue ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] intuitiva nella comprensione dell'opera d'arte" (R. Bianchi Bandinelli, Introduzione all'archeologia, Bari 1976, p. 107), vista sotto l'aspetto, limitativo ma scrutato con minuziosissima profondità di analisi, della resa del nudo. Apparso in un ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] inoltre l'H. impegnato in molteplici iniziative, come la direzione dei restauri della villa Farnesina, eseguiti nel 1930 in vista della destinazione del complesso a sede dell'Accademia d'Italia. Sul fronte dei contributi scientifici, gli anni Venti e ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...