(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] mito chiama gli antenati scandinavi dei L. Winnili (forse «cani vittoriosi»), il che lascia supporre che dal punto di vista culturale ed etnico fossero diversi dai L. posteriori. La trasformazione che portò i Winnili a divenire L. (i «lungabarba ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] (1.226.594 ab. nel 1971), la dinamica demografica della città è stata caratterizzata da processi di contrazione dal punto di vista numerico (1.067.365 ab. nel 1991), e dalla tendenza al decentramento residenziale: fra gli anni 1980 e 1990 si sono ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] 1415 m nel Monte Carpegna e si spinge poi fino al mare con lo sprone di Focara. Da un punto di vista geologico, comprende il settore romagnolo dell’Appennino Settentrionale e la porzione più meridionale della Pianura Padana.
La regione romagnola non ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] di una donna, e in Soullam ila Dimashk (2013, noto con il titolo Ladder to Damascus), dove la guerra è vista attraverso le storie di personaggi che abitano in uno stesso palazzo. La lavorazione di Soullam ila Dimashk è descritta nel documentario ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] il passaggio all'azione omicida, che generalmente si organizza e si struttura in vari momenti.
Fasi del genocidio
Dal punto di vista della sua realizzazione, si può pensare il g. come un processo che si articola in varie fasi. La presenza complessiva ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] Neckar dal Giura svevo.
La parte a N. del Giura viene comunemente detta Unterland, quella a S. Oberland.
Dal punto di vista geologico si nota che le formazioni da NO. verso SE., dalla Foresta Nera all'Alta Svevia, diventano sempre più recenti, mentre ...
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Le origini prime della questione cocincinese si possono far risalire al 24 luglio 1945, giorno in cui il Giappone, alla vigilia della disfatta militare, proclamò solennemente l'indipendenza di tutte le [...] da parte francese di consentire l'unione della Cocincina (il terzo Ky) alla repubblica del Viet-Nam: punto di vista, questo, diviso dagli stessi cocincinesi, i quali, invece, reclamavano l'autonomia con governo, esercito e finanze proprie. Pertanto ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] d'America. La nuova nazione è formata da più Stati federati tra loro: ogni Stato è autonomo dal punto di vista governativo, amministrativo e legislativo, ma da tutti viene riconosciuto un potere politico centrale regolato da una Costituzione, ancora ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] nel dipinto, alla rinuncia al trono, che di tale umiltà si poteva dire uno dei cardini); 2) dal punto di vista figurativo, l'opera attende a rappresentare il riscatto metaforico dell''umiltà' del santo mediante lo sfoggio di un'eccezionale ricchezza ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] senno di poi - di dopo l'887 -, perché, in quel settembre dell'875, accanto a B. e magari anche più in vista di lui, fra i fautori della soluzione "tedesca ", doveva esserci almeno Suppone II, conte di Parma e fratello dell'imperatrice Engelberga, il ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...