PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ’Ossat, L’autore del più bel cortile di Roma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-47; G. Weise, Vitalismo, animismo e panpsichismo e la decorazione nel Cinquecento e nel Seicento, in Critica d’arte, VI (1959), pp. 375-398; H. Hibbard ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] Sessanta assistiamo a una nuova ondata di narratori, caratterizzati dalla crudezza e spesso dalla violenza, e particolarmente influenzati dal vitalismo di H. Miller, anche se con apporti del nouveau roman parigino. Il loro tema essenziale è la vita ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] , 1927). Bali si interessa di tutti i letterati e gli artisti compromessi con la vita, al punto di confondere i vitalisti sfrenati con gli esteti dell'arte per l'arte (Baudelaire, d'Aurevilly, Wilde, Nietzsche). Per un nichilista accanito, etica e ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] orientamenti. Agli eccessi di letture troppo spirituali reagisce Schapiro (1977), difendendo nel R. i caratteri di vitalismo e di spontaneità, di fantasia individuale priva di contenuto religioso. Il risveglio di un sentimento estetico indipendente ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] formali oltre il decorativo sensualismo.
Il G., che giovanissimo aveva dipinto alcuni d'après Cézanne, aveva scoperto la vitalità del cubismo avvertendone però il pericolo formalista, corso da coloro che pensavano che il regno dell'arte fosse diverso ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , diedero una soluzione in senso nazionalista, mentre per altri fu l’avvio al riconoscimento e all’espressione della sostanziale vitale conflittualità sia della storia di S. sia della società contemporanea. L’elemento che li unifica tutti è invece un ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] marea», 1916-24), cui subentrò De vrije bladen («I fogli liberi», 1924-32) che ne continuò l’indirizzo di apertura al vitalismo e all’esaltazione di un sentimento cosmico. In queste riviste si espressero inizialmente C. van Wessem, H. De Vries, J.J ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] dell'iperrealismo che, come già l'informale e la pop-art, ha poca presa in Italia.
Partono dalla riscoperta del vitalismo futurista gli "astratti" Crippa, Vedova e Dorazio, e il "figurativo" Calabria. R. Crippa (1921-1972), firmatario con Fontana del ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 'arte della DDR è rappresentata anche all'estero essenzialmente dai ''maestri'' della generazione degli anni Venti. Il vitalismo proletario di W. Sitte, nonostante alcuni accenni di sperimentalismo formale, offre la desiderata immagine positiva della ...
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vitalismo
s. m. [dal fr. vitalisme, der. di vital «vitale»]. – 1. Con sign. generico, manifestazione di vitalità, esuberanza, anche non necessariamente rivolta a un fine determinato. In partic., denominazione di correnti artistico-letterarie...
vitale
agg. [dal lat. vitalis, der. di vita «vita»]. – 1. a. Di vita, proprio della vita: fenomeni, elementi v.; forza v., spirito v., forma v. (e sostantivato al masch., il vitale, nella filosofia di B. Croce; v. anche vitalità); funzioni...