Architetto e scultore; solo approssimativamente possiamo fissare al 1540 la data della nascita; la morte avvenne nel 1602. Quasi certamente lombardo di nascita, la sua vita si svolse a Roma, salvo gli [...] egemonia assoluta del Fontana alla fine del pontificato sistino, divenne l ricerca audace di espressioni nuove, senza però che a questa risponda un V. tavv. CXLI-CXLV.
Bibl.: G. Baglione, Le vite dei pittori, scultori, architetti, ecc., Napoli 1783, p ...
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MINO da Fiesole
Anna Maria Ciaranfi
Scultore, nato a Poppi in Casentino verso il 1430, morto a Firenze nel 1484. Della sua gioventù non sappiamo nulla. Certo venne presto a Firenze e forse ebbe prima [...] appieno la propria maestria tecnica, senza rendere troppo evidenti le sue le sue cose migliori per fine intaglio e per una caratterizzazione eccellente d'Europa e di America.
Bibl.: G. Vasari, le Vite, ediz. Milanesi, III, Firenze 1876, p. 115 e segg ...
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PLATINA
Aldo ROMANO
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. Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, nacque nel 1421 a Piadena o Platina presso Cremona, morì nel 1481 a Roma. Seguì dapprima la carriera militare, studiò poi a Mantova con [...] la carica del P. fu soppressa senza alcun compenso per colui che aveva Accademia Romana; ma, verso la fine del febbraio 1468, per le XXVII (1913). - Sul De vera nob., S. Bissolati, Le vite di due illustri cremonesi, Milano 1856, p. 62 segg. - Sul ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] alla metà del secolo, alla vigilia cioè della loro fine, erano: lungh. 64 m.; largh. m. 17 ultimo che attraverso una coppia di vite perpetua e ruota elicoidale e N. a due tempi, a doppio effetto e senza compressore, con 9 cilindri ciascuno, di 420 mm. ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] per il possesso di qualche isola, senza prevedere che il trionfo degli Ottomani avrebbe messo fine al loro commercio e al loro l'Antologia palatina di Costantino Cefala, la raccolta delle Vite di santi di Simeone Metafraste, il Lessico di Suida, ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] la fine di questo periodo l'astrologia è coltivata quasi esclusivamente in Francia, in Italia, in Germania, senza un circa 150° con lo 0° verso B. Una vite di pressione, completata da una vite di richiamo, fissa momentaneamente l'alidada al lembo. Un ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] politica era venuta meno; tuttavia, sulla fine del sec. VI, una lunga guerra quale si coltivava la vite e dove sembra c e 64/2, 88/4 e che servono da sostegni ritmici alla melodia senza che gli esecutori si trovino mai ad esitare.
Gli strumenti. - 1 ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] senza calze.
Nel primo periodo, che può chiamarsi di transizione, si usarono anche bracciali e gambiere di cuoio bollito, riccamente decorati, come può vedersi nel bassorilievo della fine da regolarsi per mezzo d'una vite a pressione, e di un camaglio ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] mercati europei.
Un certo interesse hanno anche la coltura della vite, da cui si ricavano 1-11/2 milioni di ettolitri morì alla fine del 1298, senza lasciare eredi. Alla sua morte, i boiari non si decisero a scegliere un nuovo re senza il consenso ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] d'un corso di filosofia chimica poneva fine alla confusione che ancora regnava in fa con pinze a molle o pinze a vite (figure 49 e 50). È bene che svolge; e dal punto di vista logico è senza discontinuità. Ma vi si possono distinguere nettamente tre ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...