MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] 'arte non portava tuttavia nelle loro vite una lezione di leggerezza o di , decise di rinunciare all'università.
Alla fine del 1944 lasciò insieme a Simona la di un nuovo quotidiano, si buttò senza esitazioni nell'impresa. Fu quindi tra ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] sei Sibille erano finite, tre prossime alla fine e che il D. doveva essere pagato chiedendo se le statue (senza specificare quali) fossero piaciute , Firenze 1961, pp. 38, 66; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori e archit.,Roma 1642, pp. 74, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] William Ewart Gladstone e Benjamin Disraëli. Eppure, senza far torto a questi nomi illustri, nota europee si snodano le ῾vite᾿ di un italiano che viene inviato a Parigi dal governo confederale al fine di negoziare il ritorno in Francia di un ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] ad aria compressa ed a vapore, e presse a vite; a Milano: fonderia e locomotive. I nuovi stabilimenti offerte dalla guerra, senza però dover ricorrere, almeno ital. E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] l'osservatorio di Arcetri, ma senza molte prospettive. A quel tempo vacanze che riuscì a concedersi dal 1956 alla fine della sua vita. La nave era l'Augustus Come vedo io il mondo, Siena 2012; Nove vite come i gatti. I miei primi novant'anni laici ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] distrutta in un terremoto alla fine del secolo scorso ma documentata da dopo abbandonò la moglie, lasciandola senza mezzi, e si trasferì a [1963], pp. 82-104, e poi in F.S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII, a cura di A. Matteoli, Roma ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] . Orsola, appartenenti anch'esse alla fine del decennio, conservate nel J. Paul ad essa si avvicinano strettamente, senza peraltro che si possa confermare 1870, pp. 116-31; Id., in G. Vasari, Le vite..., I, Firenze 1878, pp. 463-69; Id., Nuovi docum ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , traducesse e l'altro, a cui spetta senz'altro l'iniziativa, ignaro di latino, per con altra in fine di anonimo contemporaneo 1434-1494), Firenze 1971, p. 361; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori, a cura di ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] giugno del 1558) che, senza tradire lo stilema vasariano, a ridosso del viaggio napoletano, fra la fine del 1577 e l'inizio del 1578, della chiesa dell'Annunziata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, VII, ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] e l’inizio di un rapporto, non senza pericoli, che sarebbe durato per oltre vent’ Manzi sarebbe rimasto fino alla fine fedele alla lezione appresa alla scuola basta mai. Alberto Manzi, una vita tante vite, scritto in collaborazione con A. Falconi e ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...