Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] : un investimento netto del 5 o 10% diviso 3 dava appunto un ritmo d'aumento del reddito vicino al 2 o 3% all'anno; ma se un paese , quello capitalistico e liberale dell'Inghilterra dell'apogeo vittoriano [...], e quello comunistico instaurato dai ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] e che non poteva non pensare con fierezza alla recente prova vittoriosa del suo popolo e del suo Stato. Alla fine del sovranazionali. Con una dozzina d'anni di ritardo sui paesi dell'Europa continentale, anche l'Inghilterra si è tuttavia aperta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] ) e amorosi (una relazione con Vittoria Ottoboni coniugata Serbelloni gli varrà la unisce in matrimonio nel 1782 con Vincenza Melzi d’Eril.
L’ascesa al trono imperiale di traviatori di gioventù, e verso Inghilterra e Prussia, ree di avere abolito ...
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Cattaneo, Carlo
Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per [...] avevano la loro punta più avanzata e dinamica nell'Inghilterra e i loro principali strumenti nella circolazione delle in atto dallo Stato monarchico nel nuovo Regno d'Italia, costituitosi sulla vittoria delle forze moderate. Cattaneo morì nel 1869 ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] era una diligenza a cavalli importata in Francia dall'Inghilterra nel 1817 da un certo Henri de Sievrac.
La tappe e portando per 22 giorni la maglia gialla, e un Giro d'Italia, con 3 vittorie di tappa e 16 maglie rosa. È salito sul podio alla Vuelta ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] minoranza bianca ha assunto la direzione del movimento d'indipendenza e, dopo la vittoria, ha conservato i posti di comando al un ‛popolo', ma una ‛popolazione' precostituita dall'Inghilterra dopo aver espulso da Gibilterra i suoi antichi abitanti ...
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di VittorioD. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di VittorioD. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di VittorioD. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] dopo un fallito tentativo di spartizione del paese, l'Inghilterra rinunciava praticamente a tutti gli impegni presi verso il
Herzl fondava la sua fede nella vittoria del sionismo su due elementi: le sofferenze d'Israele e la visione profetica del ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] trovato nell'autorità del capo dello Stato un punto d'appoggio per resistere alle Camere, il governo è caduto il partito o la coalizione vittoriosa, insediatisi nell'assemblea, impongono le l'Italia, la Francia, l'Inghilterra (con l'avvento al potere ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] vittoria del suo contrapposto: il diritto positivo. Invero, la grande era della ‛giustizia secondo la legge positiva', che in Inghilterra verificati, sempre ad opera delle corti, in Inghilterra e negli Stati Uniti d'America (v. Cappelletti, 1969, pp. ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Porzia (Vittoria). Piccolo status e maggiori garanzie per i cattolici in Inghilterra.
Ricerca di nuovi spazi di azione, sia , 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali, LXII ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...