FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] delle volte senza citarne gli autori, solo quelli consoni alle sue tesi, rendendo così il volume sempre più parziale. Al punto che, dopo . L'acre difesa del F. (peraltro coronata dalla vittoria della Santa Sede sul piano diplomatico nel 1723), pur ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] quando, in occasione della rivoluzione del Brabante, chiese la mediazione di Roma.
Da respingere sostanzialmente è la tesi secondo cui l'atteggiamento acquiescente del C. avrebbe almeno evitato una possibile rottura delle relazioni diplomatiche. Egli ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] della facoltà teologica, accusata di simpatizzare con le tesi moderniste. Da Roma fu disposta una terza visita novembre), cosicché le elezioni del 7 novembre si conclusero con la vittoria dei socialisti.
Il F. morì a Milano il 2 febbr. 1921 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] sul finire del sec. XVII, e da Vittoria dei nobili Alberti di Verona. Fanciullo, assisté agli sconvolgimenti dell'epoca napoleonica, suoi romanzi.
Si trattò in sostanza di racconti a tesi con tipi e situazioni schematizzati, che portarono dall'altra ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] convinto di una futura, ma non prossima, vittoria delle idee liberali in Europa, timoroso dei nov. 1850), di sostanziale, anche se non acritico, appoggio alle tesi del Melegari, giudicato "schiettamente religioso e sicuro cattolico", e, infine ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] il L. seguì le lezioni di letteratura cristiana antica, tenute da P. Ubaldi, e si laureò nel novembre 1931 con una tesi su Teofilo d'Alessandria, edita più tardi (Teofilo d'Alessandria, Milano 1935). L'anno dopo, mentre si specializzava nella stessa ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] gruppo di opere si occupa del "digiuno". Per smentire le tesi dei preti Capellotti e Cazali di Piacenza, che ritenevano il C. non fece in tempo a vedere anche in Italia la vittoria dell'"empietà" e della "morale rilassata". Logorato da una vita ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] l'etemo e il transeunte.
Tra le due opposte tesi non poteva essere accordo. La controversia filosoficoteologica ebbe anche per la guerra contro gli infedeli; dopo, ottenuta la vittoria, si sarebbe riunito un concilio ecumenico che avrebbe trattato ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] teologo lovaniense Gommaire Huygens, cercando, attraverso il nunzio nei Paesi Bassi, di ottenere una ritrattazione delle sue tesi gianseniste, e in ogni caso di tenerlo lontano dalla facoltà teologica di Lovanio dalla quale era stato precedentemente ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] concordato con Clemente III.
La pace del 1188 non fu una vittoria né del papa né del popolo di Roma; si trattava di decernendi a primis post Christum natum saeculis usque ad annum 1234, tesi di laurea, Pont. Athenaeum Angelicum, anno acc. 1961, pp. ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...