Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] . A chi lo invitava a sottomettersi in tutto anche se le tesi del Concilio gli sembravano in contrasto con la sua ragione, rispose comune eredità cristiana e - nel secondo - la vittoria del liberalismo, che riteneva naturale l'esistenza di più ...
Leggi Tutto
Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] come siano necessarie molte specificazioni prima di accedere alla tesi della democrazia politica come ineluttabile dispensatrice di sovraccarico e ricorso alla spesa pubblica come leva per la vittoria elettorale. Che la compagine governativa sia ferma ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] fra le provincie poste sotto il protettorato del Re Vittorio Emanuele II (Torino 1859), propugnava la costituzione di aveva tentato nel Consiglio comunale di Torino di accreditare la tesi della convenienza di una linea ferroviaria Cuneo-Nizza via ...
Leggi Tutto
Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] sia pure con certi compromessi e temperamenti limitativi della vittoria, è regressivo quando il suo intervento aiuta a trionfare politico e classi sociali, prende le distanze dalla tesi dello stallo o equilibrio catastrofico. Per Poulantzas il ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] agricolo nell'Italia meridionale, Firenze 1900, p. 29).
Queste tesi vennero da lui presentate al VII congresso nazionale del P.S , quotidiani tolosani, e denunciava in un libello (Re Vittorio e il fascismo, Tolosa 1927), le responsabilità della Corona ...
Leggi Tutto
CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] .d.L., la direzione confederale non poteva né accettare la tesi del C., che equiparava lo Stato imprenditore all'imprenditore privato ogni rivendicazione di categoria per collaborare alla comune vittoria (La Tribuna dei ferrovieri, 5 giugno 1915). ...
Leggi Tutto
DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] e propugnando un'azione non di conquista ma di tutela politica e di pacifica influenza econornica, contestava tra l'altro le tesi del D. sull'origine dei Dalmati e definiva le cifre relative al numero di italúftii e di slavi in Dalmazia "grossolane ...
Leggi Tutto
La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] istituzionale nella sfera politica. A sostegno della tesi di una filiazione della democrazia moderna dal cristianesimo , sorti in Portogallo, in Austria, in Spagna (dopo la vittoria del franchismo nella guerra civile), nella Francia di Vichy (dopo ...
Leggi Tutto
CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] Torre mi lasciò e mi lascia molto pauroso. Certo è una vittoria della parte... intransigente ... per non dire altro. E le sua drammaticità, si annunciava quanto mai adatto ad uomini sempre tesi all'azione (Toniolo scriveva infatti al C. nel settembre ...
Leggi Tutto
PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] ’Ordine di Ignazio di Loyola, ma pure un fermo diniego alla tesi che Venezia fosse in mano ai ‘giovani’.
Lasciò Milano il 15 del corpo imbalsamato» (Cerimoniali). Accanto è sepolta la moglie, Vittoria Mazza di Antonio, che gli diede undici figli, due ...
Leggi Tutto
vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...