APOLLONI, Adolfo
Mario Pepe
Nacque a Roma il 10 marzo 1855; dopo aver conseguito la laurea in ingegneria, si indirizzò all'arte, studiando presso l'Accademia di S. Luca: introdottosi nel mondo artistico [...] 'arte moderna, la Vittoria alata su una colonna del monumento a VittorioEmanuele II; il monumento 542; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino1956, p. 660; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, II, p. 32; Encicl.Ital., III, p. 681. ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , la quale si interessò a lui solo quando gli vennero affidate alcune commissioni, come quella delle spade d'onore per VittorioEmanuele II e Napoleone III (1859) o del dono per le nozze di Maria Pia di Savoia con Luigi I di Portogallo (1862), delle ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] del L. fatta apporre da VittorioEmanuele Taparelli marchese d'Azeglio a una P. L. e la cattedrale di Treviso, in Arch. stor. dell'arte, s. 2, III (1897), pp. 142-154; Id., Note storico-artistiche sulla cattedrale di Treviso, in Nuovo Archivio ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] M. Garove, morto nel 1713. L'incontro dello J. con Vittorio Amedeo II (di cui egli era formalmente suddito) avvenne alla metà 30 agosto, in base a una licenza concessagli da Carlo EmanueleIII, succeduto al padre nel 1730, per quella che sembrava ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] leggere nell'araldica scelta dei colori, all'alleanza italo-francese, all'indomani dell'entrata a Milano di VittorioEmanuele II e Napoleone III.
Nel 1861 l'anziano pittore, deciso a non intraprendere più lavori di gran mole, lasciava il grande ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] che gli era stato commissionato nel 1861 da VittorioEmanuele II e per il quale ottenne a Parigi una 1937, pp. 42 s.; F. Netti, Il pittore F. P., in L’Illustrazione italiana, III (1876), 52, pp. 7-10, ora in F. Netti, Scritti critici, cit., 1980, ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] di un villino per Luigi Rubio, sull'angolo fra il corso VittorioEmanuele II (attuale corso Italia) e il grande piazzale all'inizio dei Kwartalnik Archit. i Urbanistyki (Trimestrale dì archit. e urbanistica), III (1958), I, pp. 41-59; Id., Teatr ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] statutarie e di regolamento fra le diverse scuole italiane.
Precedono l'insediamento accademico le grandi statue di Vittorio Amedeo II e Carlo EmanueleIII, oggi nell'aula magna dell'università di Torino (i gessi sono a Racconigi). Intorno agli anni ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] popolazione milanese della notizia dell'armistizio imposto da Napoleone III, che il 14 luglio 1859 metteva fine al subito dopo tutta la sua collezione d'arte fu donata dal padre, VittorioEmanuele II, al Comune di Genova.
Nel 1863, l'I. fu nominato ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] , p. 33).
Ermenegildo seppe guadagnarsi la stima e l'ammirazione di personaggi come Alessandro Albani, Giacomo III di Inghilterra, Vittorio Amedeo II e Carlo EmanueleIII di Savoia, per i quali incise medaglie e sigilli (ibid.). In questo periodo il ...
Leggi Tutto
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...