CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] crisi tunisina del '64, la flotta italiana era sulla buona strada; e, se il progetto di piano organico preparato dal C. 1870-1896), II-III, Roma 1966-1969, ad Indices; Le lettere di Vittorio Emanuele II, a cura di F. Cognasso, Torino 1966, II, ad ...
Leggi Tutto
FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] clericomoderata anche al F. appariva ora obbligata la strada dell'intesa con i socialisti. La palese . Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV, Napoli 1939, pp. 311 s.; P. Alatri, Le ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 513, 523-527; E. Casa, Parma da Maria Luigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901, pp. 40, 52 s Marchi, Parma e Vienna, Parma 1988, pp. 201, 215; T. Marcheselli, Le strade di Parma, II, Parma 1989, pp. 8 s.; B. Montale, Parma nel ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] ala orientale di palazzo reale, dalla Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III): in particolare, per l'affresco Partecipò all'esposizione borbonica del 1841 con Veduta di Pozzuoli dalla strada che porta a Licola e Veduta della Cava. Negli inventari ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] cui accanto al C. era coinvolto anche il presidente della Fiat G. Agnelli, che aveva assunto lungo la strada importanti risvolti politici. Si era trattato dell'alienazione al gruppo tedesco Stinnes del pacchetto di maggioranza della società austriaca ...
Leggi Tutto
Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] diretto da Goffredo Alessandrini e supervisionato da Vittorio Mussolini, esperto aviatore e appassionato di cinema con entusiasmo innovativo, la sua attività televisiva, indicando una strada ricca di future possibilità. Del resto tutta l'attività del ...
Leggi Tutto
FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] successivamente come "perpetuo", dovette poi aprirgli la strada a quella frequentazione della corte papale che sotto nascevano i suoi figli, di cui, amatissimi, sopravvissero Maria Vittoria, Maria Maddalena e Giano Domenico. E procedeva, del pari ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] importanza commerciale e politica dei nuovi territori richiesti: "Vittorio Bottego - scriveva nella citata relazione -, nel preso avvio la notevole convenzione per la costruzione di una strada camionabile fra l'Eritrea e l'Etiopia. Preparata dal C ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] figura e l'opera, giungendo a paragonarlo a Mazzini, Vittorio Emanuele II e Garibaldi. I suoi interventi parvero tradire e per incapacità dei capi ad avviare il Paese sulla strada della modernità, era necessario cercare altrove risposte a domande ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] ambiente culturale positivista ed evoluzionista, alla scuola di Vittorio Puntoni, Edoardo Brizio, Francesco Lorenzo Pullè, Alfredo e il 2009 Mario Gandini ha pubblicato, sulla rivista Strada maestra, i dettagliatissimi Materiali per una biografia di ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...