La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] e poi l’ostilità in armi) della Francia pure tornata repubblicana, segnarono la sconfitta dell’intero movimento nazionale, ma a fare discorso politico isolano, cui dette però una straordinaria voce «italiana» Michele Amari, il quale, pubblicando nel ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , La piccola borghesia intellettuale nel Mezzogiorno d’Italia, «La Voce», 16 marzo 1911, poi in Id., Movimento socialista e , Soveria Mannelli 1983.
72 Cfr. Il vescovo meridionale nell’Italia repubblicana (1950-1990) tra storia e memoria, a cura di A. ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] presieduta da Giuseppe Siri, fece sentire la sua voce rinnovando la fiducia incondizionata alla Dc. L’anno G. Scirè, La democrazia alla prova. Cattolici, laici nell’Italia repubblicana degli anni Cinquanta e Sessanta, Roma, 2005; M. Cuminetti, ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] annessione della Liguria alla Francia. L’identificazione della voce plébiscite con l’intera procedura di voto si che da Oxford invia, insieme a numerosi proscritti di convinzioni repubblicane, l’adesione al plebiscito emiliano del marzo 1860.
Fin ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] udire le proprie voci o, più spesso, far udire la voce della Chiesa24. Nel 1882 l’enciclica Etsi nos di Leone forme di governo, dall’assolutismo monarchico alla democrazia repubblicana, sono essenzialmente contingenti e dipendono da tante cause ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] la perdita del favore di un sovrano poteva azzerare la voce di entrata costituita da pensioni e donativi. Tuttavia se altre cinque) che potevano vantare origini risalenti all'epoca repubblicana, quando la nobiltà in Toscana si estrinsecava nella ...
Leggi Tutto
La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] diversa da quella britannica. Inoltre, già in quella voce era presente una delle acquisizioni più significative di Momigliano su tutti gli studi di storia romana di età tardo-repubblicana e imperiale in lingua inglese, inclusi quelli su Costantino ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] comunitario e ai principi etico-politici di democrazia, solidarietà, libertà e uguaglianza sanciti dalla Costituzione repubblicana. Si propone di dar voce e peso politico al patrimonio d’idee, sensibilità ed esperienze di cristiani, credenti di altra ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] la Grosse Landesloge der Freimaurer von Deutschland. La voce più autorevole è quella dello storico della massoneria Gottfried l'astuta, subdola politica.
La Francia massonica e repubblicana costituisce per tutta l'Europa il referente polemico: la ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto dell'antifascismo e della resistenza, I, Milano 1968, pp. 337 s., sub voce; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico in Italia nel primo ventennio del secolo, ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...