La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] dei documenti (Shujing). La lettura si praticava ad alta voce senza tenere conto, per i più giovani, della comprensione Terra e sull'Uomo, come il calendario che ritma l'azione umana indicando i momenti fasti e nefasti. La divinazione con l'achillea ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] al di sopra delle confessioni in lotta in nome della dignità umana; ad esso si ispirarono correnti ecumeniche e ireniche. Dal canto un solo fondamento, insindacabile dal magistrato civile: la "voce della coscienza", perché "la forza vitale della vera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] a partire dagli anni Trenta del Quattrocento. Nel 1417 fu l’umanista toscano Poggio Bracciolini (1380-1459), che si trovava in Svizzera da S. Chiesa»; a esso si ispira anche la voce Astrologia del Lexicon (1668) di Gerolamo Vitali, nel sottolineare ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] utilizzato per spiegare il funzionamento normale e patologico del corpo umano, permetta di stabilire per prima cosa una diagnosi e in la denominazione del frutto della pianta che figura come voce; il loto, invece, riceve un trattamento particolare: ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] , che con le sue potenti riflessioni sulle implicazioni della giustizia umana e divina per tutti gli uomini (anche al di fuori proprio dovere. Come può Socrate non dare ascolto alla voce della propria coscienza, soprattutto quando si tratta del bene ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] Romani di venerare immagini in cui la divinità avesse l'aspetto umano o animale; l'originaria assenza di simulacri divini è confermata sacri fatta dai magistrati rite nuncupatio, ovvero ad alta voce dinanzi a testimoni. Così Livio ricorda i voti ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] i mercati locali. La complessa relazione tra vita umana e agricoltura costituisce uno dei pilastri del pensiero classico Africa e dall'Egitto. L'esercito rappresentava l'altra grande voce di consumo: forte di 300.000 uomini sotto Augusto, ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] profilmiche); codici sonori, relativi alle tipologie sonore (voce, rumori, musica) e alla loro posizione in rapporto programma profondo che mima quelli che sono gli andamenti dell'azione umana.
A un secondo livello, Casetti (1979; Pragmatique et ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] obblighi, anche se non era propriamente uno 'strumento provvisto di voce' appartenente a una persona (com'era invece lo schiavo); in senso lato; ormai il serf ha acquisito una dignità umana che allo schiavo non era riconosciuta, e accanto ai servi ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] ma anche nel volto sorridente della madre e nella sua voce (v. allattamento).
2.
La nascita a rischio
Al come è possibile che sia in questo modo che scaturisca il mondo degli umani. Le viene in soccorso un albero dalle foglie amare, che le dona ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...