linguistica R. dell’accento Fenomeno fonologico sincronico o diacronico che consiste nello spostamento dell’accento di una o più sedi vocaliche verso l’inizio della parola. In greco, la r. d’accento si [...] a carico di un organo o di una formazione anatomica appartenente al sistema muscolare. Esempi di r. si hanno nella malattia di Volkmann (r. fibrosa dei muscoli flessori delle dita) e nella malattia di Dupuytren (r. dell’aponeurosi palmare). ...
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WOLF, Friedrich August
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Hainrode presso Nordhausen il 15 febbraio 1759, morto (durante un viaggio) a Marsiglia l'8 agosto 1824. Nel 1777 riuscì, nonostante le resistenze [...] il carteggio con Goethe era già stato pubblicato da M. Bernays (Berlino 1868).
Sui Prolegomeni ad Omero, piuttosto che R. Volkmann, Geschichte und Kritik der wolfschen Prolegomena, Lipsia 1864, vedi ora G. Finsler, Homer, I, 3ª ed., i, Lipsia 1924, p ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] (2004), Lexicalised grammaticalization?, in History of linguistics in texts and concepts, edited by G. Hassler & G. Volkmann, Münster, Nodus, 2 voll., vol. 2º, pp. 835-851.
Lyons, John (1968), Introduction to theoretical linguistics, Cambridge ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] e diventata ormai quasi indispensabile (fast unentbehrlich) per tutto il commercio umano». Un secolo più tardi Johann Jakob Volkmann, le cui Historisch-Kritische Nachrichten von Italien, uscite nel 1770-1771, erano la guida che portava con sé ...
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