Pittore (seconda metà 16º sec.), probabilmente appartenente alla famiglia A. di Borgo San Sepolcro. Scolaro prediletto di Daniele da Volterra, eseguì sui cartoni del maestro gli affreschi d'una cappella [...] nella chiesa romana della Trinità dei Monti, insieme a G. Paolo Rossetti ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] 1717, coll. 1456-1457; V, 1720, coll. 208-209; VII, 1721, coll. 151-152; L.A. Cecina, Notizie istoriche della città di Volterra, a cura di F. Dal Borgo, Pisa 1758; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 257 s.; A.F ...
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SALVETTI, Nicola
Enrico Besta
Giurista italiano della seconda metà del sec. XVIII, morto agl'inizî del XIX. Nativo di Volterra, studiò e insegnò a Pisa dove fu lettore straordinario di diritto civile. [...] Poi entrò nella magistratura. Fu tra i primi autori che cercarono di studiare storicamente anche le leggi più recenti. Scrisse prima: De ortu et progressu legislationis in Etruria (Firenze 1771); poi, ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il suo nome compare per la prima volta in un contratto di livello del 23 maggio 997. L'inizio del suo vescovato a Volterra intorno a quell'anno e la sua continuità fino al 1015, [...] 1014, dietro richiesta di B., Enrico II, con un diploma dato a Fasiano, concedeva al vescovato e al capitolo di Volterra alcuni privilegi assicuranti la protezione imperiale dei beni diocesani.
In Antiquitates Italicae Medii Aevi, V, Coll. 238-40, il ...
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Pittore fiorentino (sec. 14º-15º). Gli affreschi del pal. comunale di San Miniato al Tedesco (1393), di S. Francesco a Volterra (1410), della chiesa e dell'oratorio di S. Lorenzo in Ponte a San Gimignano [...] (1413), ne mostrano l'avvio orcagnesco, l'influenza di A. Gaddi e la finale adesione ai modi del gotico internazionale ...
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VOLTERRANA
Giuseppe Castellani
La moneta emessa dai vescovi (per privilegio concesso loro dall'imperatore Enrico VI nel 1189), e poi dal comune di Volterra: volterrano il denaro e volterrano il grosso [...] , ecc.).
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, XI, tav. I, 21-25, xxvi, 28-31; A. Lisini, Le monete e le zecche di Volterra, Montieri, Berignone e Casole, in Rivista italiana di numismatica, XXII (1909), pp. 252-302, 439-67; E. Martinori, La moneta, ecc ...
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MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] il giorno stesso nel battistero di S. Giovanni. Ricevette la prima educazione nel collegio dei calasanziani a Volterra, ma ne dovette uscire per ragioni di salute, proseguendo gli studi nel collegio Cicognini di Prato. Tornato a Firenze, ricevette la ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] anzi più numerose, fino al 460 circa a.C. La proiezione della tomba verso l'esterno è ancora più forte nell'agro senese, volterrano e fiesolano, dove la stele iconica, in auge già nel VII sec., continua a esserlo per tutto il VI e la prima metà ...
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BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] 'Italia: ad Arezzo nel 1257, a Parma nel 1278 e nel 1286, a Poggibonsi nel 1287, a Città di Castello nel 1288, a Volterra nel 1292, ed a Colle Val d'Elsa e Montevarchi; fu anche capitano del popolo nel 1287 a Reggio. Durante la sua seconda podesteria ...
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Musicista (Roma 1602 - Forlì 1677), appartenente alla Scuola romana. Monaco camaldolese (1617), fu celebre come organista e compositore. Maestro di cappella a Volterra, Forlì, Iesi, Faenza, scrisse messe, [...] salmi, mottetti, litanie, madrigali, introducendo anche nella musica sacra il nuovo stile concertante di ascendenza monteverdiana ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...