Matematico svedese (Stoccolma 1866 - Mörby, presso Stoccolma, 1927); prof. (1906) di meccanica razionale e di fisica matematica all'univ. di Stoccolma. Socio straniero dei Lincei (1913). F. è, con V. Volterra, [...] il creatore (1903) di uno dei rami più importanti della matematica, la teoria delle equazioni integrali (o equazioni di F.). Anche nelle ricerche di analisi matematica pura, si fece guidare dai problemi ...
Leggi Tutto
Lotka Alfred James
Lotka 〈lòtka〉 Alfred James [STF] (Leopoli 1880, nat. SUA - Red Bank, New Jersey, 1949) Ricercatore fisico chimico in varie industrie ed Enti pubblici. ◆ [ANM] Sistema di L.-Volterra: [...] sistema di equazioni differenziali che descrive il fenomeno oscillatorio cui è sottoposta la quantità di individui di due popolazioni che siano fra loro nel rapporto predatore-preda: v. oscillazioni biologiche: ...
Leggi Tutto
Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] Urne volterrane»), in Annales du Musée national de Varsovie, XXII, 1978, p. 43 ss.; L. B. van der Meer, Etruscan Urns from Volterra, Meppel 1978; A. Maggiani, Urna cineraria con corredo dalla Val di Cernia, in Studi per E. Fiumi, Pisa 1979, p. 99 ss ...
Leggi Tutto
Severi
Severi Francesco (Arezzo 1879 - Roma 1961) matematico italiano. Iniziò gli studi matematici nell’ambito della scuola torinese, caratterizzata agli inizi del secolo dalle figure di C. Segre, V. [...] Volterra e G. Peano, e si laureò con una tesi sulle singolarità delle curve in un iperspazio. Docente di geometria proiettiva e descrittiva nelle università di Parma (1904) e Padova (1905-22), nel 1923 si trasferì a Roma sulla cattedra di geometria ...
Leggi Tutto
BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] ma un passo del necrologio della cattedrale senese, segnalato dal Coleti e dal Pecci, lo vorrebbe canonico della cattedrale senese. Inoltre è probabilmente lui quel Bono che in qualità di preposto del ...
Leggi Tutto
Vada Centro in prov. di Livorno (3225 ab. ca.), nel comune di Rosignano Marittimo (a 9 km), presso la costa del Tirreno.
A V. corrispondeva nell’antichità Vada Volaterrana, porto dipendente da Volterra [...] e abitato in età etrusca e romana ...
Leggi Tutto
MARZI MEDICI, Marzio.
Vanna Arrighi
– Nacque a San Gimignano il 21 nov. 1511, figlio naturale di Girolamo Marzi, sacerdote e canonico della chiesa collegiata di San Gimignano e della cattedrale di Volterra.
Secondo [...] successivi cominciò a sua volta ad accumulare benefici ecclesiastici. Di questi, la maggior parte era situata nella diocesi di Volterra, territorio di cui San Gimignano faceva parte; altri erano nella diocesi di Pistoia, come le chiese di S. Michele ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Niccolò
Armando Sapori
Figlio di Iacopo di Alberto. Emulo del padre, divenne, per la sua munifica operosità, molto popolare in Firenze. Nel 1353 fu inviato con una commissione a Volterra per [...] accordarla con i Belforti. Ebbe il priorato per il novembre e il dicembre 1355 e il settembre e l'ottobre 1367. Sei volte "di collegio", fu gonfaloniere di giustizia per il maggio-giugno 1363, anno in ...
Leggi Tutto
ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] minore di S. Martino ai Colli e su piccoli abitati dislocati lungo l'asse viario che congiunge Colle Val d'Elsa a Volterra (tombe a camera di Campiglia e Dometaia).
Nel comprensorio pisano-versiliese la prima metà del VII sec. a.C. è rappresentata al ...
Leggi Tutto
CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] . 730; G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, III, Firenze 1755, p. 99; L. A. Cecina, Notizie istor. della città di Volterra, Pisa 1758. p. 200; A. F. Mattei, Sardinia sacra, seu de episcopis Sardis historia, Romae 1758, pp. 160 s.; A. F ...
Leggi Tutto
volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...