IVANI, Antonio
Roberto Valentini
Umanista, nato a Sarzana nel 1430 circa, morto a Pistoia nel 1482. Dopo essere stato governatore di Narni, passò, compagno di Tommasino Campofregoso, a Ferrara, dove [...] un anno la scuola del Guarino. Peregrinò poi per l'Italia e dall'anno 1466 al 1471 fu cancelliere del comune di Volterra ed ebbe gran parte nelle trattative per lo sfruttamento delle allumiere, che originarono la famosa contesa finita col sacco di ...
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VERRUCANO
Maria Piazza
. Geologia. - Nome introdotto da P. Savi nel 1833 per una formazione di puddinghe silicee poligeniche (anageniti) e di quarzite tipica del Monte Verruca (Monte Pisano) e scisti [...] varî al Monte Pisano e a Iano (Monte Torri), presso Volterra. Di età molto discussa, infatti il Verrucano è stato successivamente attribuito al Triassico, al Permico e al Carbonico superiore e inferiore. Dal maggior numero dei geologi sincronizzato ...
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MARITI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 4 nov. 1736 da Marcantonio di Luigi, cancelliere dei Capitani di Orsanmichele, e da Alessandra Moriani. Presto orfano di padre, fu benvoluto dal patrigno, [...] tale Calvani, mercante originario di Volterra, che gli diede una sorellastra e curò la sua formazione a Firenze e a Livorno, dove trasferì la famiglia. Il M. entrò in contatto con le rappresentanze delle «nazioni» straniere che operavano a Livorno, ...
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Ubaldini, Ruggieri della Pila, arcivescovo di Pisa
Renato Piattoli
Per molto tempo è rimasto incerto a qual famiglia appartenesse. Era dei Durando, secondo l'Ughelli, e a quel tempo c'era chi lo voleva [...] degli Ubaldi di Volterra o anche dei Lanfranchi di Pisa; dei conti di Panico sull'Appennino bolognese, a parer di E. Repetti, sul fondamento di un documento che avremo occasione di ricordare più distesamente nel prosieguo di questo profilo. È stato ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] , Milano 1998, pp. 129, 238, 266; R. Bagemihl, Some thoughts about G. di T. of Florence and a little-known panel at Volterra, in Arte cristiana, LXXXVII (1999), 795, pp. 413-426; L. Bellosi, Ricordi di Carlo De Carlo e della sua collezione, in Un ...
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Mittag-Leffler Gustav Magnus
Mittag-Leffler 〈mìtaak lèflër〉 Gustav Magnus [STF] (Stoccolma 1846 - ivi 1927) Prof. di matematica nell'univ. di Stoccolma (1881); socio straniero dei Lincei (1899). ◆ [ANM] [...] Funzione di M.: interviene nella formula risolutiva delle equazioni integrali del tipo Volterra: v. equazioni integrali: II 476 d. ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] e da Francesca Franchini di Volterra; ebbe i primi insegnamenti dallo zio paterno Ilario, parroco alla Bastia. Nel 1801iniziò un corso di studi regolare presso il collegio governativo di Prato; passò quindi all'università di Pisa, iscrivendosi alla ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Matematico, nato a Girgenti il 15 dicembre 1867, morto a Catania il 9 gennaio 1913. Compì gli studî universitarî a Pisa, quale alunno interno di quella Scuola normale superiore, [...] piena maturità scientifica, cioè dopo il '900, entrò decisamente nell'ordine di vedute funzionali, maturato allora per l'opera di Volterra e di E. I. Fredholm, e non solo applicò genialmente quei nuovi metodi a problemi già prima da lui considerati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] Il nuovo CNR inaugurò l’attività il 30 aprile 1945, pochi giorni dopo la Liberazione e la fine della guerra.
Bibliografia
Vito Volterra e il suo tempo (1860-1940), a cura di G. Paoloni, Roma 1990.
G. Paoloni, La Facoltà di Scienze dell’Università di ...
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JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] del Collegio peritale che stima i dipinti di Francesco di Neri da Volterra in S. Pietro in Vinculis (od. S. Pierino) a Pisa Tra i pittori presenti a Pisa, è certo Francesco Neri da Volterra quello da cui J. trasse la sua formula pittorica; tramite ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...