PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] XVIII, Venezia 1864, pp. 237-239; A.F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Volterra-Cecina 1872, pp. 209-213, nn. 33-37; J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und Rechtsgeschichte Italiens, IV, Innsbruck 1874 ...
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MONTECATINI (già Montecatini di Val di Cecina; A. T., 24-25-26)
Paese della Toscana, in provincia di Pisa, situato nella Val di Cecina a 414 m. s. m. sul pendio orientale del Poggio alla Tavola (592 m.). [...] Antico castello dei vescovi di Volterra, ai quali venne conteso da Firenze, fu noto specialmente per le sue miniere di rame ora del tutto esaurite, poste a 1,5 km. a O. del paese stesso. Il comune, vasto 135,94 kmq., contava 5066 abitanti nel 1931 ( ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] la tradizione libertaria e un’educazione laica, dalla madre l’amore per la Toscana che, già meta delle vacanze estive a Volterra e Marina di Cecina in età giovanile, divenne poi stabilmente sua terra d’elezione.
Diversamente dai fratelli, ai quali l ...
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FRANÇOIS, Alessandro
P. Pelagatti
Archeologo fiorentino. Nacque il 5 giugno 1796. Fin dal 1819, cominciò la sua attività di viaggiatore e di scavatore nell'Italia centro-meridionale. Ma fu in Etruria [...] che le sue esplorazioni ebbero maggior successo, toccando Tarquinia, Cosa, Volterra, Vulci, Vetulonia, Populonia, Roselle, Cortona, Chiusi, con risultati notevoli, sia per l'identificazione dei luoghi ove sorgevano le antiche città, che per la ...
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Evans, Griffith Conrad
Matematico ed economista statunitense (Boston, Massachusetts, 1887 - m. 1973). Fu un pioniere della matematica applicata all’economia e tra i fondatori dell’Econometric Society [...] (1933). Dopo il PhD a Harvard nel 1910, trascorse due anni in Italia studiando con V. Volterra, quindi insegnò al Rice Institute di Houston (1912-34) e a Berkeley (1934-54). Critico dell’approccio dell’equilibrio economico generale, sviluppò un’ ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] , in Studies on Machiavelli, a cura di M.P. Gilmore, Firenze 1972, pp. 13-16; F.M. Apollonj Ghetti, Nuovi appunti su F. S. cardinale volterrano, in L’Urbe, XXXIX (1976), 3-4, pp. 1-8, 12-14, 5, pp. 1-17; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503 ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] sui rapporti che il D. ebbe con enti ecclesiastici della città di Pisa e del contado e con il vescovado di Volterra. Il 6 luglio 1152, insieme con la moglie Adalasia del fu Grimaldo - probabilmente una nobildonna pisana - e con il fratello Ranieri ...
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In matematica, variabile y che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione f; in simboli: y=F(f). Un f. non è da confondere con una funzione composta (o funzione di funzione): la y è f. di f(x), [...] funzioni importanti, nell’analisi ordinaria.
L’ analisi funzionale è il capitolo della matematica che tratta dei funzionali. È merito di V. Volterra (1887) e di J. Hadamard (1910) l’aver introdotto i concetti di funzione di linea e di funzione di una ...
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Archeologo italiano (Roma 1941-ivi 1997). Prof. nelle univ. di Pisa (dal 1972), Siena (dal 1975) e Napoli (dal 1988). Socio corrispondente dei Lincei (1997), è stato direttore dell'Istituto di archeologia [...] etrusco-italica del Consiglio nazionale delle ricerche. Ha diretto campagne di scavo (Populonia, Volterra, Cerveteri) e organizzato diverse mostre, tra cui La civiltà degli Etruschi (1985, Firenze) e La grande Roma dei Tarquini (1990, Roma). I suoi ...
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NERONI, Giovanni (
Isabella Gagliardi
Giovanni di Nerone di Nisio, Neroni Diotisalvi o Dietisalvi). – Nacque a Firenze probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV da Dietisalvi e da Leonarda [...] L’ingresso del vescovo G. N. l’11 luglio 1450 e il privilegio di riferimento della famiglia Gotti, in Mons. Emanuele Mignone, Volterra 1909, pp. 17-20; K. Eubel, Hierarchia catholica Medii Aevi, II, Münster 1913, p. 154; C.C. Calzolai, Frate Antonino ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...