La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] Pyracmon», per la citazione dei ciclopi nel Baldus: «Spadazzam lateri cunctis metuendus ataccat, / quae fuit obscuris Vulcani facta boteghis, / hanc ve fabri rapido temprarunt fulmine igne / Broth zoppus, sguerzusque Sterops, gobbusque Pyrazzus» (IV ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] poté approfondire i suoi interessi per la mineralogia, compiendo importanti ricerche sulla solfatara e sui terreni vulcanici della Campania. Trasferito quindi a Napoli per insegnare fisica all'Accademia militare della Nunziatella, fu frequentatore ...
Leggi Tutto
D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] nei Campi Flegrei, in Atti d. Acc. d. sc. fis. e mat., s. 2, XIX [1931], pp. 1-55) descrisse il gruppo di vulcani che dal lago di Averno giungono fino ai Fondi di Baia, esaminando in particolare i prodotti delle eruzioni di pozzolana e di un tufo ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Niccolò (Nicolò)
Paolo Broggio
– Nacque a Sarzana il 5 sett. 1624 da Alberigo, giurista, e da Maria Federici.
La famiglia Mascardi, detentrice dei titoli di visdomini di Luni e di signori di [...] zona all’altra (con le conseguenti variazioni nella flora e nella fauna), l’altezza delle Ande e la conformazione dei vulcani. Nelle sue analisi si servì di libri scientifici e di strumenti – globi, sfere, orologi, visori –, molti dei quali andarono ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] sono che immense colate laviche, che hanno riempito i grandi bacini, scavati in precedenza dall’impatto delle meteoriti. L’attività vulcanica più intensa ebbe luogo fra 3,9 e 3,2 miliardi di anni fa, come testimoniato dall’età delle rocce basaltiche ...
Leggi Tutto
OSSERVATORIO
Luigi CARNERA
Carlo MANGANONI
. Vengono designati così gl'istituti scientifici destinati a eseguire osservazioni e studî di particolari fenomeni; se, come avviene più abitualmente, questi [...] esigenze dei diversi studî: così, a prescindere dai vulcanologici, che si trovano naturalmente in immediata vicinanza dei vulcani e sono corredati di mezzi per studî chimici, fisici, con impianti per accurate indagini sismologiche, e magari ...
Leggi Tutto
PIANETI (v. pianeta, XXVII, p. 103; anche solare, sistema, XXXII, p. 39; App. II, 11, p. 856)
Giorgio Fiocco-Guido Visconti
Le conoscenze di planetologia si sono enormemente ampliate negli ultimi anni [...] le grandi tempeste di sabbia che spazzano il pianeta.
Insieme con i crateri di origine meteorica Marte conserva ancora crateri di origine vulcanica, il più grande dei quali (Olympus Mons) ha un diametro alla base di quasi 600 km. Alcuni di questi ...
Leggi Tutto
Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] e la massa montagnosa del Somma-Vesuvio, la prima costituita da un complesso di forme crateriche oggi con attività vulcanica secondaria (solfatare, putizze, sorgenti calde, ecc.), che abbraccia pure le isole di Ischia, Vivara, Procida e Nisida e che ...
Leggi Tutto
SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] granitiche, melampiri e porfidi. Gli strati marini più recenti rimontano al Carbonico, che fissa la data dell'emersione. Vulcani attivi mancano, ma abbondano solfatare e sorgenti calde. Tutto il sistema fa parte della cintura sismica che circonda la ...
Leggi Tutto
Scienza, centri della
Raffaella Morichetti
(v. museo: Museografia scientifica e I musei delle scienze, App. V, iii, p. 594)
Numerosi c. d. s. sono sorti in tutto il mondo, dalla fine degli anni Sessanta, [...] di esplorare svariati campi, tra cui: matematica, energia e ambiente, percezione, meccanica, biologia, botanica, zoologia, astronomia, vulcani, corpo e salute, scienza e storia, musica, arte e scienza. Altre città hanno svolto numerose iniziative ...
Leggi Tutto
vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....