FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ) sul suo monumento sepolcrale nella cattedrale di Winchester e di Sir Robert Ayton (morto nel 1637) sulla sua tomba nell'abbazia di Westminster a Londra (Avery, 1980-82, p. 191, nn. 53-54), già attibuiti a H. Le Sueur ma certamente del Fanelli.
L ...
Leggi Tutto
PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] di storia liturgica, I, Milano 19502 (1945), pp. 510-513; E.A. Roulin, Vestments and Vesture. A Manual of Liturgical Art, Westminster 1950, pp. 143-152; L. Mortari, s.v. Piviale, in EC, IX, 1952, coll. 1591-1592; L. Eisenhofer, J. Lechner, Liturgik ...
Leggi Tutto
KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] più sciatte. Nel sec. XII ebbe termine anche lo stile K. medievale.
Bibl.: Kalhana, Rājataranginī, trad. di M. A. Stein, Westminster 1900; R. C. Kak, Handbook of the Sri Pratap Museum Srināgar, Calcutta 1923; H. de Terra-T. T. Paterson, Studies in ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] fu ammesso alla Conferenza della pace e alla Società delle Nazioni come membro originario. Nel 1931 lo Statuto di Westminster sancì l’indipendenza dei dominions nell’ambito del Commonwealth. La grande depressione degli anni 1930 provocò la crescita ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] in virtù del peso della tradizione, le formule ereditate dal mondo carolingio: nell'ambito della ricostruzione del p. reale di Westminster voluta da Guglielmo II il Rosso (1087-1100) negli anni novanta del sec. 11°, il complesso palaziale doveva ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] 13° vennero realizzati in b. monumenti funebri conservati, soprattutto, nell'ambito del complesso di tombe reali dell'abbazia di Westminster a Londra, a cominciare da quello per il re Enrico III ed Eleonora di Castiglia, opera di William Torel (1291 ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] dalle fonti (Knoop, Jones, 1933), talvolta esercitato anche a favore di edifici religiosi, come nel caso dell'abbazia di Westminster.Una serie di importanti studi ha ben ricostruito la struttura e, in parte, la prassi operativa dei c. inglesi ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , dopo il 1228; Ely, 1250 ca.; Gloucester, inizio sec. 14°), comparvero ancora grandi cantieri, come quello dell'abbazia di Westminster (costruita dal 1245 al sec. 15°) e dei priorati-cattedrali di Canterbury (dal 1174 al sec. 15°) e di Worcester ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] sovrani normanni per i loro sarcofagi.I pavimenti cosmateschi furono poi esportati anche lontano dall'Italia (abbazia di Westminster, 1268), ma restarono, soprattutto per il gusto cromatico, un fenomeno di matrice essenzialmente romana che ebbe una ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] .: Michaelis, p. 485.
Collezione Charles Townley (1737-1805). - Nel 1772 lasciò l'Italia per costruirsi una casa a Westminster, che divenne un centro di ritrovo di intellettuali.
Un quadro di Zoffany rappresenta la collezione.
Bibl.: Michaelis, p. 96 ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...