Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] di Talcott Parsons, Bernard Barber, William J. Goode, costituisce una delle applicazioni the wealth of nations (1776), in The Glasgow edition of the works and correspondence of Adam Smith (ed. critica a cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e W ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 1976, p. 449; P. Streveler, Two "new" critiques of the ontological argument in William of Ockham and Gregory of R., in Analecta Anselmiana, V (1976), pp. 55-64; G. Gál, Adam Wodeham's question on the complexe significabile as the immediate object of ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] caso dell’ossessivo Pilcrow (2008; trad. it. 2009) di Adam Mars-Jones (n. 1954).
Per autori e autrici che non stato antesignano già decenni fa, e che ora adotta anche lo scozzese William Boyd (n. 1952), più conosciuto per romanzi che sono stati ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] trovare da un lato negli autori scozzesi, come Ferguson e Adam Smith, dall'altro in Condorcet.
Ma al suo programma Giddings, di Albion Small; e anche un'opera come Folkways di William G. Sumner (1906), il testo classico del relativismo culturale, si ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] dei Lumière, ci sono gli americani Thomas Alva Edison e William K.L. Dickson (e infatti secondo la storiografia di area cinema: Ève future di Philippe-August-Mathias Villiers de l'Isle-Adam del 1886 e Le château des Carpathes di Jules Verne del ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Virtuale, realtà
Luciano Gallino
Preminenza della definizione radicale di realtà virtuale
Secondo la concezione radicale, la realtà virtuale è una simulazione visiva tridimensionale, generata e controllata [...] .
Nel campo delle scienze psicologiche, pressappoco alla stessa epoca in cui Villiers de l'Isle-Adam narrava dell'Eva magneto-elettrica, uno dei loro padri, William James, metteva a fuoco nei Principî di psicologia (1890) l'idea che la realtà che ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] come disse Spencer, termini come 'benevolenza' o 'simpatia'. Già Adam Smith (The theory of moral sentiments, 1759) postulava infatti un simpatia erano state preponderanti (cfr., ad es., William McDougall, An introduction to social psychology, 1908), ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] divisione del lavoro.
François Quesnay
Un secolo dopo William Petty, e dopo che vari altri autori hanno and causes of the wealth of nations (1776), in The works and correspondence of Adam Smith (ed. critica a cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] che agli economisti classici in senso stretto (François Quesnay, Adam Smith, Thomas Robert Malthus, David Ricardo, Jean-Baptiste è però quella di ospitare l’economia marginalista di William Stanley Jevons e Léon Walras. Boccardo elogia senza riserve ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] J.G. Fichte, Reden an die deutsche Nation, 1808, e Adam Müller, Die Elemente der Staatskunst, 1809). Ma il fatto più deleterio di lavoro. Tra gli appartenenti al movimento americano ricordiamo William F. Buckley jr. (direttore della rivista "The ...
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