THAILANDIA
Leandro PEDRINI
Gennaro CARFORA
Paolo DAFFINA
. La denominazione Thailandia definitivamente adottata dal Siam il 20 luglio 1948 è ormai entrata nell'uso generale e perciò si aggiorna [...] attiva, benché la quantità estratta (9.848 t nel 1959) sia soggetta a sensibili variazioni, come pure quella del wolframio (609 t nel 1958). Nell'alto bacino del Menam, presso Mae Moh si sfruttano giacimenti lignitiferi per l'energia termoelettrica ...
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Corazzatura dei carri armati. - I mezzi corazzati (v. anche carro armato in questa App.) hanno richiesto, per far fronte alle maggiori capacità perforanti dei proiettili, due classi di protezione: piastre [...] con acciai austenitici irreversibili a fortissima capacità di deformazione - base manganese - con piccoli tenori di vanadio, wolframio o zirconio, aventi questi il solo scopo di deossidare a fondo, e potenziare i costituenti principali.
Nella ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] di Köping C. Scheele prepara l'acido malico, citrico e gallico, isola l'acido urico, scopre il molibdeno, il wolframio e il cloro e ottiene l'ossigeno indipendentemente da J. Priestley; nella piccola spezieria di Einbeck nel Hannover F. Sertürner ...
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NORTHERN TERRITORY (Territorio del nord)
Ferdinando Milone
TERRITORY Quella parte del continente australiano che è compresa tra i 129° e i 139° di long. E. e dal 26° di lat. australe si stende verso [...] sinora nei depositi alluvionali e pochissimo se ne estrasse dalle sue rocce, dalle quali si sono ricavati anche stagno, rame, wolframio. Ma l'estrazione dell'oro è aumentata negli ultimì anni, sebbene, come la mica e lo stagno, raggiunga il valore ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] Ottocento inizia il periodo dell’apporto delle scienze naturali (mineralogia per prima: cobalto, feldspato, gneiss, wolframio), delle scienze umane, della filosofia, del lessico intellettuale: dall’imperativo categorico kantiano alla psicanalisi e al ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] il cromo, il manganese, il titanio e il magnesio, mentre tra quelli rari il rame, il piombo, lo zinco, lo stagno, il wolframio, l’oro, l’argento, il platino, l’uranio, il mercurio, il molibdeno. Tra i minerali non metallici è possibile distinguere 4 ...
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PROSPEZIONE mineraria
Vittorio Novarese
Significa ricerca di giacimenti di sostanze minerali, economicamente coltivabili. Deriva dalla parola prospector generalizzatasi nell'America Settentrionale per [...] sospesa nel suo centro a un filo la cui torsione misura il gradiente cercato. Il filo può essere metallico, oppure di quarzo o di wolframio, ecc. Se i due pesi sono all'estremità dell'asta, la bilancia si dice di prima specie, se invece uno di essi è ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] 87) è un metallo alcalino, il radio (88) alcalino-terroso e così via fino all'uranio (92), omologo del wolframio.
La classificazione diventa più laboriosa per gli elementi transuranici, per i quali l'evoluzione normale delle proprietà non si verifica ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] di questi composti hanno formule tipo [M6X8] e [M6X12], dove M indica un metallo di transizione, tipo il molibdeno (Mo) o il tungsteno (wolframio, W), e X un atomo di Cl o di S (v. fig. 2). Allorché queste unità, condensate allo stato solido, vengono ...
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Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] quarzo e mica (sfruttati intensamente durante la guerra), di berillo, titanio, grafite, cromo, nichelio, zirconio, stagno, wolframio, ecc. La produzione di pietre preziose e semipreziose (acquamarine, ecc.) è considerevole; si esportano diamanti per ...
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wolframio
wolfràmio 〈vo-〉 (o volfràmio) s. m. [lat. scient. Wolframium, dal ted. Wolfram, interpretato come der. della locuz. Wolf Rahm, propr. «crema di lupo», in quanto questo elemento impedisce la fusione dello stagno nei minerali in cui...
wolframato
〈vo-〉 (o volframato) s. m. [der. di wolfram(ico), col suffisso chim. -ato]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido wolframico; sinon. di tungstato.