Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] Paolo di Castro (allievo di Baldo), Angelo Gambiglioni e Alessandro Tartagni, che pure la giurisprudenza culta del XVIsecolo considerò il più grande giureconsulto del suo tempo, dimostra comunemente un atteggiamento rivolto a fare della donazione un ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] in cui non erano contrarie al diritto naturale e alla giustizia. Un altro problema più rilevante, messo in luce nel XVIsecolo da Montaigne, deriva dal fatto che i criteri in base ai quali una legge viene considerata giusta e razionale variano a ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] nelle monarchie dell’Europa moderna, in questa stessa opera.
4 Per ulteriori approfondimenti sull’utilizzo del tema costantiniano nel XVIsecolo si rinvia ai contributi di D.M. Withford, R. Price, M. Cavarzere, L. Biasiori e G. Bartolucci in questa ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] compiuta sulle biografie di centottantasei esperti coinvolti nella realizzazione di progetti di ingegneria nella Spagna del XVIsecolo. Di questi, solo il 10% aveva studiato matematica, filosofia della Natura o cosmografia all'università, mentre ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , in corso di stampa.
29 Cfr. D. Montanari, Disciplinamento in terra veneta. La diocesi di Brescia nella seconda metà del XVIsecolo, Bologna 1987.
30 Cfr. A. Turchini, Clero e fedeli a Rimini in età post-tridentina, Roma 1978.
31 Cfr. Il Concilio ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] contorni, ma che forse servì come base per il definitivo affermarsi della forma triangolare a partire dalla fine del XVIsecolo.
Includere il nuovo mondo in una rappresentazione globale di tutte le isole potrebbe sembrare errato, ma ciò accadeva non ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Manelfi, Firenze-Chicago 1970 (Corpus Reformatorum I-talicorum), p. 63; cf. Aldo Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVIsecolo. Nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 45-47.
45. Ibid., pp. 52-55; C. Ginzburg, I costituti, pp. 18 ...
Leggi Tutto
La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] del 1204, Firenze 1966, pp. 103-135; Giorgio Cracco, Società e stato nel medioevo veneziano (secoli XII-XIV), Firenze 1967; La storiografia veneziana fino al XVIsecolo. Aspetti e problemi, a cura di Agostino Pertusi, Firenze 1970.
3. Con un evidente ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] pp. 263-257; G. Piras, Aspetti della Sardegna bizantina, Cagliari 1966; La chiesa greca in Italia dall’VIII al XVIsecolo, Atti del Convegno storico interecclesiale (Bari 30 aprile-4 maggio 1969), 3 voll., Bari 1972-1973; A. Guillou, La civilisation ...
Leggi Tutto
MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] of the Royal Asiatic Society, 1980, pp. 212-222; E.J. Grube, La pittura dell'Islam: miniature persiane dal XII al XVIsecolo, Bologna 1980; id., The Problem of the Istanbul Album Paintings, Islamic Art 1, 1981, pp. 1-30; Z. Tanındı, Some Problems ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...