FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Lachat, nonché la questione, che si trascinava da secoli, dell'istituzione di una diocesi del Ticino, con ital., Roma 1895, ad vocem; Dict. d'histoire et de géographie ecclés., XVI, coll. 1929-34 (R. Aubert). Sui Mémoires del F.: Léon Grégoire ( ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] quali la Summa Anglicana di Giovanni da Eschenden, e da autori del suo secolo più o meno famosi, quali B. Vespucci, G. Padovani, I. Pomponazzi, Firenze 1975, pp. 90 ss.; Catalogo della XVI Mostra europea su Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] 'Italia meridionale tra metà dell'XI e l'inizio del XIII secolo, "Itinerari di Ricerca Storica", 6, 1992, pp. 9- pp. 69-74.
Id., Gli ebrei nel salernitano (sec. IV-XVI), in Documenti e realtà nel mezzogiorno italiano in età medievale e moderna. ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] , Città di Castello 1892, pp. 181 s.; B. Amante, G. G., contessa di Fondi, e il movimento religioso femminile nel secoloXVI, Bologna 1896; K. Benrath, Julia G.: ein Lebensbild aus der Geschichte der Reformation in Italien, Halle 1900; E. Böhmer, Una ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] la paternità della Expositio in Psalmos, che per più di un secolo fu conosciuta sotto il suo nome.
L'opera fu pubblicata a visione sarà motivo di numerose opere di artisti spagnoli del sec. XVI o che hanno lavorato in Spagna (V. Carducci, Ribera, ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] l'attività dei gesuiti, ma soprattutto andava riformato il clero secolare e regolare e non da ultimo dovevano essere rivitalizzati i protestanti d'Europa. Già nell'ultimo quarto del sec. XVI si intravedevano i segni della futura istituzione; a tal ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] . Morelli, La Politica estera di T. Bernetti segretario di Stato di Gregorio XVI, Roma 1953, pp. 32, 173; L. Pásztor, I cardinali Albani XIV (1960), pp. 48-93; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Città di Castello 1960, pp. 83 s., 92-97; P ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] e successivamente altre due volte nel sec. XVI). Modellato sui precedenti lavori di Giovanni di da F. Bock, Osservazioni sulle lettere "executorie" papali della seconda metà del secolo XIII, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VIII (1954), ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] '849), riprendendo un passo di Isidoro di Siviglia (Etym., XVI, 20, 9; PL, LXXXII, col. 759), la considerava , Le porte bronzee medievali del Laterano, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. 71-95; ...
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Benedetto VII
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, Bonifacio [...] in C. Baronio, Annales ecclesiastici, ad a. 977, XVI, Barri-Ducis 1869, p. 238); e Giacomo, prete che misura fosse decaduta la cultura letteraria a Roma verso la fine del X secolo: esso non è che un centone compilato dagli epitaffi di Stefano VI (vv ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...