COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque da Camillo di Marcello e da Vittoria Colonna in data imprecisabile. Sposò Orinzia Colonna e nel 1554 fu riconosciuto colpevole di averne fatto uccidere la madre, [...] in soccorso dei cavalieri. Tre anni prima la madre aveva donato a lui e ai fratelli Prospero e Marcantonio lo, Stato di Zagarolo e di Colonna.
Anche il nuovo pontefice, Pio V, dimostrò che le colpe del C. erano ormai dimenticate, ponendolo al comando ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] al 1708 la famiglia van Bloemen non è registrata negli Stati delle anime e questo lascerebbe pensare che si fosse stabilita a Zagarolo presso la famiglia della moglie. La ritroveremo a Roma nel 1709 dimorante in via Paolina (l'attuale via del Babuino ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] residenza nel palazzo dei Ss. Apostoli in Roma, si debba sia la segnalazione del giovane F. al ramo colonnese di Zagarolo, sia la presentazione dell'artista al coetaneo cardinale Ferdinando Gonzaga (nato nel 1587, fu eletto alla porpora nel 1607; nel ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] Agricola Bartolotti senior.
Accettato nella Congregazione dei chierici regolari di s. Paolo il 20 febbraio 1636, fu inviato a Zagarolo, dove aveva sede il noviziato della Provincia romana dell’Ordine; l’8 maggio vestì l’abito religioso, prendendo il ...
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SAVELLI, Antonello.
Giampiero Brunelli
– Secondogenito di Cristoforo e di Porzia Ciccano, nacque intorno al 1450. Non è noto il luogo di nascita: forse Albano, di cui il padre era signore insieme con [...] in città mettendo in fuga il presidio velletrano e si rese responsabile dell’omicidio di un ufficiale pontificio, Grassello da Zagarolo. Per questo, sul finire del 1483, Sisto IV inviò contro di lui Paolo Orsini e Giorgio Santacroce, che – dopo un ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] allora una commissione di otto consultori, guidata dal C. e dal cardinale Allen, che si riunirono nella sua villa a Zagarolo e in diciannove giorni compirono e consegnarono il lavoro al pontefice, che tuttavia morì senza che si fosse proceduto alla ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Caetani, l'avevano accompagnato da Napoli a Roma sicut papam et dominum, l'avevano accolto ospite nel loro castello di Zagarolo. A mutare l'antagonismo in odio e in aperta inimicizia concorsero l'indole imperiosa e violenta del pontefice, l'adesione ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Paperini
– Figlio primogenito di Giacomo Orsini di Tagliacozzo, nacque probabilmente nel 1396.
Dal 1419 fu al servizio di Martino V come condottiero, militando prima a Spoleto, [...] buona parte dei suoi castelli. Sempre al fianco di Vitelleschi, nel 1439 partecipò all’assedio e alla distruzione di Zagarolo e nel luglio 1439 affrontò il signore di Foligno Corrado Trinci, conquistando dopo quattro giorni di assedio il castello di ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] , ma circoscrivibile ai primi anni Venti del Settecento, la datazione delle due pale d’altare per S. Maria delle Grazie a Zagarolo (Roma), con l’Immacolata Concezione con S. Agostino e S. Giovanni Evangelista e i Santi Giuseppe, Anna e Domenico e il ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] di S. Paolo a Casale, il B. è proposto per un complesso barnabitico a Milano; ma frattanto lo si vuole a Zagarolo, nei pressi di Roma, a curare il compimento della chiesa della SS. Annunziata e del collegio annesso. Distrutto quest'ultimo, resta ...
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zagarolo
żagaròlo s. m. – Vino bianco prodotto nei comuni di Zagarolo (da cui riceve il nome) e Gallicano Lazio, in prov. di Roma, con uve dei vitigni malvasia, in prevalenza, e trebbiano.