CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] Balla d'oro il 4 dic. 1495, il 29 ag. 1508 fu eletto castellano della rocca di Novegradi, in Dalmazia, non lontano da Zara; il 7 giugno 1517 ricevette la nomina di podestà a Castelbaldo, il 2 1 giugno 1523 quella di podestà a Parenzo, nel-, l'Istria ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] disattenta, di un istitutore collerico, sballottato dal collegio di Varese (dove il padre aveva vaste proprietà) a quello di Zara, quindi da una pensione a Parigi al convitto Longoni a Milano.
Dopo aver frequentato i corsi di legge all'università ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] : il 24 maggio infatti si era già imbarcato per il ritorno. Sostò nuovamente a Cipro, a Rodi, a Corfù, a Ragusa, a Zara e in altre località minori. Infine il 5 luglio entrò in Venezia e il giorno dopo giunse a Ferrara, dove venne accolto festosamente ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] dedicatoria del dramma pastorale Gl'intricati si ricava che la favola fu «da lui mentre si trovava in reggimento a Zara composta e nel medesimo luogo… fatta rappresentare» (c. 2v); i repertori collocano questo periodo nel 1575 (G.A. Cappellari-Vivaro ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] l’avvocato Roberto Malo e ne ferì gravemente il fratello; nel marzo del 1624 fu condannato a cinque anni di relegazione a Zara, poi ridotti di circa la metà (fu assolto e liberato il 28 gennaio 1627).
Nuovamente integrato nella società vicentina, fu ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] 'Albania, visitò Ragusa e risalì la Dalmazia fino a Zara; poi, attraversato l'Adriatico, toccò Ancona, Senigallia, epigrafi era dovuta a Benedetto Masciani da Pisa) e l'Istria in genere: Zara, Parenzo (ove fu nel 1526), Pola (ove fu nel 1505), ecc.: ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] della sua nomina a ufficiale all'Esazion del danaro pubblico del 1679; certo è invece il suo ballottaggio per capitano a Zara, nel 1681. Il 21 dicembre dello stesso anno venne eletto provveditore ad Asola, dove rimase fino all'autunno del 1683 ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] a Spalato il 3 nov. 1836. Fu sepolto sulla penisoletta di Santo Stefano.
Fonti e Bibl.: Necrol.; L. D[udan], in Gazzetta di Zara, V (1836), 91, pp. 371 ss. e 98, pp. 389 ss.; A. Brambilla, Letteratura italiana in Dalmazia, ibid., IV (1835), 31-34, pp ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] rapporti d’amicizia con Pagello: Urbano Vignati, futuro vescovo di Sebenico; Maffeo Vallaresso, poi arcivescovo di Zara; Ludovico Donato, umanista, vescovo di Bergamo; Francesco Diedo, giurista, rettore dell’Università, oratore, capitano a Vicenza ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] di Treviso.
A Serravalle sposò Benedetta Minucci, di cospicua famiglia cittadina (era sorella di Minuccio Minucci, futuro vescovo di Zara), che collaborò a rinsanguare le dissestate sostanze del C. con una ricca dote. Del resto, che il C. fosse ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...