BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] Gli ultimi periodi della zeccadi Ferrara, Ferrara 1823, pp. 3 ss., 19. 33 s.; G. Petrucci, Vite e ritratti di XXX illustri ferraresi, Bologna 1833, pp. 143 ss.; G. M. Bozoli, in E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, III, Venezia 1836, pp ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] è ritrovata tra i mss. P. D. del Civico Museo Correr diVenezia, segn. C. 2324, n. VIII).
I fondi librari, manoscritti Zecca… : Cenni sulla storia topografica della Marciana nel Palazzo Ducale…,in La Biblioteca Marciana nella sua nuova sede…,Venezia ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] ; Della città de' Precorni, trovata negli atti deiss.mm. Fermo e Rustico, Venezia 1783; Le operedi s. Zenone volgarizzate, Verona 1784, con lettera dedicatoria a Pio VI; Della Zeccadi Verona e delle sue antiche monete, ibid. 1785 (che in verità gli ...
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FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] a dirigere la Marciana diVenezia, dove resterà fino al 1913. A Venezia lo attendeva l'improbo impegno di portare a compimento il riordino della biblioteca, recentemente trasferita dal palazzo ducale a quello della Zecca, dando nuovo assetto a ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] entrava così nella Biblioteca nazionale Marciana diVenezia. Qui si interessò subito per il trasferimento della sede dai locali inadatti di palazzo ducale a quelli attuali della Libreria sansoviniana e della Zecca; e quando quest'ultima fu concessa ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] e per la sua benemerenza lo proclamò direttore onorario. Ritornò quindi a Venezia dove sperava di continuare il lavoro sulle zecche italiane, pubblicato in parte, con illustrazioni, tra il 1880 e il 1883, nell'Archeografotriestino (Monete ...
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FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] caduta anche su due importanti altorilievi di marmo, provenienti dal trono di Saturno della basilica ravennate di S. Vitale e risalenti ai primi secoli dopo Cristo, oggi conservati presso il Museo archeologico diVenezia e ai quali si ispirarono poi ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] dei Greci di Sicilia su quelli della Grecia propria. Di una illustrazione delle monete e della zeccadi Bologna, trovata VIII, Venezia 1841, p. 193; S. Mazzetti,Rep. di tutti i professori antichi e moderni della famosa università... di Bologna, ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] , troviamo il suo nome nel Libro della Zecca con la qualifica di intagliatore di ferri. È un incarico che si ripeterà di Strasburgo, l'altra stampata a Venezia nel 1471 dal Valdarfer di Ratisbona. Che i Cennini fossero al corrente dell'esistenza di ...
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AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] rilevarono i contemporanei, è senz'altro il Trattato della zecca e delle monete ch'ebbero corso in Trivigi fin tutto de' quali riposano nella chiesa di detta città (Venezia 1760). Nella Nuova raccolta di opuscoli...,iniziata dal Calogerà (1755 ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...