BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] ; nel 1423 la sua acropoli fu trasformata in un'imponente fortificazione gotica dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, che fondò la zecca.Il più antico dei quartieri di B. è quello di Podhradie, con il mercato, che si estendeva fino all'od ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] sorgono inoltre il campanile, il Palazzo Ducale, le Procuratie Vecchie e Nuove, la Torre dell’Orologio, la Libreria, la Zecca. La basilica (829, ricostruita 976-78) si presenta nella riedificazione voluta (1063) dal doge D. Contarini, e con numerosi ...
Leggi Tutto
BRISTOL
M.Q. Smith
(Brycgstow, Bristow, Bristoll(i)um nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, B. fu originariamente, come è attestato nel Domesday Book, inclusa nella contea di Gloucester; [...] , come Redcliffe, Bedminster, o nelle vicinanze della cattedrale.L'importanza di B. è testimoniata dall'esistenza di una famosa zecca: le monete più antiche risalgono forse già al regno di Etelredo II (978-1016), ma certamente a quello di Canuto ...
Leggi Tutto
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] tipologia della città-palazzo preclusa al popolo, residenza del califfo e dei notabili vicini alla corte nonché sede della zecca. Lo spazio interno era tetrapartito da due assi ortogonali, all’intersezione dei quali, in una piazza circolare, sorgeva ...
Leggi Tutto
Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] di un ginnasio, la Piscina mirabile a due navate con copertura a botte, e il grande edificio noto con il nome di Zecca. Annessa al ginnasio era forse una biblioteca, da cui provengono frammenti di intonaco, con i nomi e con notizie sulle opere di ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] su base documentaria; a Buda nel 1255 era già attiva la zecca, trasferitavi da Esztergom e ricordata all'interno della curia regis.La la sede dei primi rectores della città, insieme alla zecca (e perciò chiamato Kammerhof). Vi è stata rinvenuta una ...
Leggi Tutto
ZUG (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Rudolf KAUFMANN
Città della Svizzera centrale, capoluogo del cantone omonimo, situata in bellissima posizione a 428 m. s. m., al centro di una zona ricca di campi [...] , costruito nei secoli XIII-XVI, il palazzo comunale (1505), con una stupenda sala decorata da intagli del 1507-1509, la Zecca (1580 e 1604), inoltre numerosi alberghi e case d'abitazione (secoli XV-XIX) e fontane. Nel palazzo comunale una ricca ...
Leggi Tutto
BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] urbano fu la domus Margariti, casa di un grande ammiraglio fedele ai Normanni, divenuta poi sede della regia curia e della zecca e infine distrutta in epoca angioina per far posto al convento francescano di S. Paolo. Per la sua importanza strategica ...
Leggi Tutto
Ostia
Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati Ostia Antica e Lido di Ostia, nel comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città romana, [...] , mentre con la riduzione dei traffici la città andava lentamente decadendo e spopolandosi. Massenzio nel 309 aprì una zecca a O., ma Costantino le tolse i diritti municipali dandoli a Porto. All’estrema periferia sudoccidentale dell’area monumentale ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] fra il 1550 e il 1560 una trentina di pezzi su cartoni di G. Romano, Dosso, Pordenone ecc., per decadere verso il 1580.
Nella zecca di F. del 13° sec., il ferrarino era il denaro equivalente a 1 bagattino e un terzo.
Provincia di F. (2635 km2 con ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...