Critico letterario ceco (Litomyšl 1880 - Polička, Boemia Orient., 1939). Figlio della scrittrice Tereza Nováková (Praga 1853 - ivi 1912), fu prof. di letteratura ceca all'univ. di Brno e redattore culturale [...] boemi e stranieri, apparsi in riviste e poi raccolti in diversi volumi (Mužové a osudy "Uomini e destini", 1914; Podobizny žen "Ritratti di donne", 1918; Nosiči pochodní "I portatori di fiaccole", 1928; Duch a národ "Spirito e nazione", 1936). Autore ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] nel ridicolo il velleitario tentativo di rinnovare i fasti della conquista di Tunisi nel 1535. Una "tragedia" - così il 5 settembre Zen riscontrandovi, con un pizzico d'ironia, i "requisiti di unità di tempo, di azione e di luogo" - la perdita, d'un ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Novara 1927 - Milano 2020). Fin dalle prime opere, che si inseriscono nel clima di recupero di valenze formali e tecniche di tradizioni precedenti il movimento moderno, il concettualismo [...] combattuto rapporto con la storia. Fondatore (1974) dello studio Gregotti associati international, tra le realizzazioni si ricordano: il quartiere Zen (1970) a Palermo, gli stadi di Barcellona (1985, in collab. con F. Correa e A. Milà) e Genova (1987 ...
Leggi Tutto
Compositrice e artista multimediale giapponese (n. Tokyo 1933). Studiò composizione, canto e filosofia tra New York, San Francisco e Tokyo. Dopo un interesse iniziale per la dodecafonia, si legò agli ambienti [...] composizioni in senso tradizionale, ma "indicazioni" per l'azione e l'improvvisazione, anche musicale. Importante l'ispirazione al buddismo zen, che segnava già Match piece (1955), così come i successivi Earth piece. Listen to the sound of the earth ...
Leggi Tutto
FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] ; quanto alla giovinezza del F., l'unico dato certo è rappresentato dal matrimonio, contratto il 2 febbr. 1569, con Polissena Zen di Vincenzo di Gerolamo, vedova di Alvise Muazzo di Nicolò, che gli diede cinque figli maschi; ancora, è da supporre che ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] della pirateria. Man mano che gli si presentavano, il sultano fece gettare tutti in prigione, mettendo addirittura in catene lo Zen, mentre per il C. si limitò agli arresti domiciliari, né valsero ad acquetarlo i ricchissimi doni offertigli.
Al di là ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] ), che sposò Chiara Corner di Giorgio, assicurando la continuità della famiglia, e almeno una figlia, Contarina, sposata a un Francesco Zen.
Prozio del G. fu il camaldolese fra Paolo, al secolo Tommaso Giustinian di Marco, che con Gasparo Contarini e ...
Leggi Tutto
CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] sua candidatura a camerlengo di Comun, ma non ottenne il quoziente di voti richiesto per l'elezione. Nel 1636 succedette a Domenico Zen nella carica di podestà di Belluno, ove rimase sino al luglio del 1637.
Appena giunto in città, il C., per ordine ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] (1548), prima ancora di aver ottenuto incarichi politici, con Elisabetta Malipiero di Michele, e poi nel 1556 con Lucrezia Zen di Carlo: entrambi i matrimoni risultarono però sterili, e toccò all'unico fratello, Carlo, il compito di assicurare la ...
Leggi Tutto
AGAZZI, Augusto
**
Nacque a Verona il 5 luglio 1851. Mosaicista, lavorò a Venezia prima con la ditta Salviati, eseguendo molte opere, anche per l'estero. Fin dal 1865 cominciò a lavorare ai mosaici [...] il 7 nov. 1933.
Dedicatosi con passione e coscienza al restauro degli antichi mosaici, eseguì, fra l'altro, il restauro della cappella Zen in S. Marco, quello del mosaico della chiesa di S. Vito a Praga, quello del Giudizio Universale di Torcello. Fu ...
Leggi Tutto
zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.