MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] Bambino tra i ss. Agata e Bartolomeo (Mus. Regionale, inv. nr. 964). Attribuito al Maestro del Dittico Sterbini (Zeri, Campagna Cicala, 1992), con una collocazione nell'area adriatica e più specificamente veneta, la sua definizione culturale è stata ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 1994) vede nel ciclo una collaborazione tra il giovane Giotto e il maturo Pietro Cavallini, mentre Zanardi e Zeri (in Zanardi, Zeri, Frugoni, 1996) preferiscono suddividere le varie scene tra due o tre maestri principali, tra cui Pietro Cavallini, ma ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] -423, pp. 10-16: 12-13; A.M. Matteucci, Affinità d'intenti nella cultura tardogotica bolognese, ivi, pp. 64-72; F. Zeri, Un'insolita questione filologica, ivi, pp. 93-96; P. Angiolini Martinelli, Momenti lessicali bizantini in Italia tra il IX e il ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] della chiesa di S. Maria del Suffragio (Marchi, 1995, pp. 116-117). In tale ambito, direttamente influenzato da Giuliano da Rimini (Zeri, 1958, p. 50; Tambini, 1988), s'inserisce anche l'affresco con la Madonna e il Bambino in trono nell'oratorio del ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] palazzo Cini a S. Vio si trova la raccolta d'arte dalla coll. Vittorio Cini, con opere per lo più toscane (Zeri, Natale, 1984).La Bibl. Naz. Marciana è ricca di codici miniati bizantini (Furlan, 1978-1981) e veneziani (per quelli provenienti dalla ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] S. Agnese in Agone, in Palladio, VIII (1958), pp. 139-188; P. Portoghesi, Borromini nella cultura europea, Roma 1964, p. 105; F. Zeri, La Galleria Colonna a Roma, in Tesori d'arte delle grandi famiglie, a cura di D. Cooper, Milano 1966, pp. 21-46; P ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] Testi, 1982). Todini (1989), seguendo un'indicazione di Zeri (1948) riguardante il Maestro dei Dossali di Subiaco (questi ; I monasteri di Subiaco, 2 voll., Roma 1904; F. Zeri, Catalogo della IV mostra di restauri dell'Istituto centrale del restauro, ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] un pittore di formazione romana, riconosciuto da Zeri (1987) tra gli artisti impegnati nelle Storie L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; F. Zeri, Diari di lavoro 3. Un affresco del 1312 tra Lazio, Umbria e Toscana, ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] F. Bologna, Simone Martini. Affreschi di Assisi, Milano 1968; id., I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; F. Zeri, Diari di lavoro, Bergamo 1971; L. Bellosi, Giacomo di Mino del Pellicciaio, BArte, s. V, 57, 1972, 2, pp. 63-77 ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , poi a Roma, coll. privata; pannello con il Miracolo di s. Antonio da Padova a Solignac, Parigi, coll. privata) che Zeri (1990) vorrebbe ora considerare opera d'un pittore costituente l'"anello mancante" fra le "presenze fiorentine e senesi a Napoli ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...