ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] Povijesti Umjetnosti u Dalmaciji, XX (1975), pp. 106-12; Dopo Mantegna (catal.), Milano 1976, pp. 13 s., 29 s.; F. Zeri, Italian Paintings in the Walters Art Gallery, Baltimore 1976, I, ad Indicem; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXX, pp. 48 s ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] duomo di Spoleto, in Riv. d. Ist. naz. di archeologia e storia dell'arte, n. s., II (1953), pp. 303 ss.; F. Zeri, Il Maestro dell'Annunciazione Gardner, in Bollettino d'arte, XXXVIII (1953), pp. 125-139, 233-249; L. Grassi, Il Pinturicchio e i suoi ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] Italian pictures of the Renaissance. Central Italian and North Italian Schools, London 1968, pp. 47 s.; B. B. Frederickaen-F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth Cent. Ital. paintings in North American public collections, Cambridge, Mass., 1972, p. 55; L ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] s.; Id., in Pinacoteca di Brera. Dipinti dell'Ottocento e del Novecento. Collezioni dell'Accademia e della Pinacoteca, a cura di F. Zeri, I, Milano 1993, pp. 284 s.; R. Vitiello, in Odone di Savoia 1846-1866. Le collezioni di un principe per Genova ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] 1983; A. Bréjon de Lavergnée, Nouvelles toiles d'A.D. - Essai de catalogue, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, II, Milano 1984, pp. 656-680; Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, I, pp. 127, 148 (ill.), 240-43; II, pp ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] , pp. 337-339; A.G. De Marchi, I. di C., in Enc. dell'arte medievale, VII, Roma 1996, pp. 244-246; Id., in F. Zeri - A.G. De Marchi, La Spezia. Museo civico Amedeo Lia. I dipinti, Cinisello Balsamo 1997, pp. 158 s.; W.R. Levin, A lost fresco cycle by ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] raccolte, ivi, 39, 1964, pp. 209-212; M. Taddei, Il Museo nazionale d'arte orientale, Palatino 8, 1964, pp. 176-180; F. Zeri, La Galleria Colonna a Roma, in Tesori d'arte delle grandi famiglie, Milano 1966, pp. 21-46; E. Gaudioso, Museo nazionale di ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] dei due quadri che il Borghini (1584, p. 131) dice esser stati dipinti dal C. su ordine dell'"Imperatore" (cioè Rodolfo II: F. Zeri, P. Veronese: una reliquia del "Marte e Venere" dipinto per Rodolfo II, in Paragone, X[1959], n. 117, pp. 43-46). Si ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] , Roma 1954; Arte lombarda dai Visigoti agli Sforza, cat., Milano 1958; P. Toesca, Miniature di una collezione vaticana, Venezia 1958; F. Zeri, Sul problema di Nicolò Tegliacci e Luca di Tomè, Paragone 9, 1958, 105, pp. 3-16; V. Alce, A. D'Amato ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] Kunsthistorish Jaarboek, XXXI (1981), pp. 341 ss.; A. Nava Cellini, La scultura del Seicento, Torino 1982, pp. 72-81, 84 s.; F. Zeri, Un'operadel D. a Norcia, in Antologia di belle arti, 1984, pp. 21-22, pp. 71-75; M. Fabianski, Studies in D. His ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...