CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] industriale chimico con l'acquisto, nel 1952 (un anno di particolare crisi mondiale nel settore tessile, che portò a zero, per la prima volta nel dopoguerra, gli utili della Châtillon), di metà del pacchetto azionario della Applicazioni chimiche ACSA ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] dell'ultimo decennio - i 270.000 scudi, una cifra gigantesca, che permette di ipotizzare, forse restando ancora al di sotto del zero, che il patrimonio complessivo toccasse i 350.000 scudi al momento della sua morte.
Morì a Lovanio il 5 dic. 1558 e ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] o parziali, integrali, integro-differenziali ecc.) ciascuna con i suoi sottotipi.
Insieme di equazioni algebriche, ottenute uguagliando a zero due o più polinomi in due o più indeterminate, che si chiamano incognite del s.; il prodotto dei gradi ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] hanno adottato l’euro, nonché delle altre b. soggette alla riserva obbligatoria dell’eurosistema. Si applica un’aliquota pari a zero alle passività con scadenza superiore a due anni e ai pronti contro termine, al 2% alle rimanenti; viene riconosciuta ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] , il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro e la protezione dell'ambiente;
− graduazione fino a zero dei contributi comunitari per interventi volti ad accrescere la produzione in settori eccedentari;
− corresponsione di consistenti aiuti ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] e anch'essi di derivazione prevalentemente ingegneristica, di produzione snella, just in time, circoli di qualità, difetti zero (v. qualità: Qualità totale, App.V).
Dall'impostazione assolutamente tecnocentrica del taylorismo/fordismo si è passati ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] dev'essere data a soluzioni costruttive robuste, le cosiddette ''pavimentazioni permanenti'' (o pavimentazioni a manutenzione zero).
Per quanto riguarda la manutenzione delle pavimentazioni in conglomerato bituminoso, sempre più usate risultano le ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] , e a ciò si deve anche la fortuna mondiale di romanzi come Quarup di A. Callado (nato nel 1917, anche drammaturgo) e Zero di Maurício Loyola. Un'ossessione del sesso, di origine psicanalitica, appare nelle opere di H. Cony nato nel 1926. Ma senza ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] .
Il problema della sicurezza è poi diventato psicologico e pedagogico, oltre che fisico. Molti genitori di bambini fra zero e 3 anni preferiscono comprare i g. in farmacia, mentre è sensibilmente cresciuto il numero dei genitori che chiedono ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] propria condizione relativa; inoltre egli sottolineò gli elementi di sgradevolezza connessi alla crescita continua e propose la "crescita zero" (Mishan, 1977). In tal modo, tuttavia, Mishan da un lato colpiva la teoria neoclassica nel suo presupposto ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...