Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di un paese ‘maturo’, con un tasso di incremento annuo dello 0,1% (è stata uno dei primi paesi al mondo a raggiungere la ‘crescita zero’), un indice di natalità del 10,1‰, un tasso di mortalità infantile del 2,7‰ (uno dei più bassi del mondo) e un ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] di quello algoritmico. L’obiettivo ultimo dell’analisi dell’errore del metodo c. è quello di dimostrare che esso tende a zero per n→∞.
Chimica
Chimica computazionale
Branca della chimica che si occupa da un lato dello sviluppo di nuove procedure di ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] n, e ha come punti multipli soltanto d punti, il suo g. è dato da [(n−1)(n−2)/2]−d. Le curve di g. zero sono le curve razionali; quelle di g. uno si dicono curve ellittiche. Per es., sono razionali le rette, le coniche, le cubiche piane con punto ...
Leggi Tutto
Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] o a ordinate. Per es., il d. della funzione che assume il valore 2 in corrispondenza a valori dispari della x e il valore zero per ogni altro valore intero si presenta come in fig. 13A. Viceversa, quando il d. è una curva nel senso intuitivo della ...
Leggi Tutto
Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] , lo stesso gesto può avere un significato completamente diverso - ad esempio in Giappone vuol dire 'denaro', nella Francia meridionale 'zero' o 'di nessun valore', nell'antica Grecia era un gesto osceno o insultante - oppure può non avere alcun ...
Leggi Tutto
Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] e settentrionale) contro -aro dell’➔Italia mediana: benzinaio / benzinaro; ed è una variabile diastratica la suffissazione zero (opposta a -zione) in casi come spiega / spiegazione, dichiara / dichiarazione.
Una variabile sintattica è, per es ...
Leggi Tutto
In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] , sudata, inoltro, ecc. Questi nomi hanno ovviamente il plurale, sono anch’essi per lo più deverbali a suffisso zero o hanno spesso finale in -ata. Va sottolineato che questi nomi, molto numerosi, costituiscono una spiccata peculiarità italiana ...
Leggi Tutto
L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] sé di un basso valore referenziale: mostrare simpatia, chiedere consiglio), quanto gli oggetti costituiti da nomi concreti e determinante zero.
Si vedano i seguenti esempi:
(21) Gianni mangia panini
(22) Gianni mangia i panini
La frase in (21) sembra ...
Leggi Tutto
Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] , criminalizzare; largheggiare, mercanteggiare, guerreggiare; nidificare, mercificare), o in unione con il suffisso zero, derivanti da nomi italiani (sgambetto → sgambettare, provino → provinare, biografo → biografare, commissario → commissariare ...
Leggi Tutto
Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] ha equivalenti in tutte le lingue romanze); l’implicita all’infinito può essere introdotta sia da di (58) sia da una marca zero (59):
(57) Mario crede che la vita sia un gioco
(58) Mario pensa di essere felice
(59) Mario desidera [o preferisce, ecc ...
Leggi Tutto
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...