SCACCHI, Eugenio
Annibale Mottana
– Nacque a Napoli l’8 ottobre 1854, in una famiglia di recente ma solida tradizione universitaria. Il padre, Arcangelo, era il professore di mineralogia e il maggior [...] , che ne permise la definitiva distinzione dal natron; il rinvenimento e lo studio morfologico della hauerite nella miniera di zolfo di Raddusa in Sicilia (approfondito per ben due volte); il riesame, sempre morfologico, della humite del Vesuvio: un ...
Leggi Tutto
VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] didactic poetry, Oxford 2003), la composizione affronta diversi temi chimico-fisici – polvere da sparo, oro fulminante, zolfo, combustione, calore, sostanze aeriformi, fuochi fatui –, mostrando debiti verso il meccanicismo chimico di Nicolas Lémery e ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] l'attenzione che dimostrò per l'uso del bicloruro di mercurio per via endovenosa nella cura della sifilide e dello zolfo nella terapia dermatologica. Nel secondo gruppo si trovano però i principali contributi del C.; particolare menzione merita la ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] era in gran voga, il C. sperimentò una polvere fulminante composta di nitro secco, carbonato di potassa e zolfo, e stabilì che quanto più lentamente la composizione veniva scaldata tanto più violentemente scoppiava. Dalle sue indagini dedusse ...
Leggi Tutto
LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] L. si trovò immerso in un diverso clima culturale, in una Sicilia stretta tra la crisi permanente dell'industria dello zolfo e la delusione per lo sfiorire delle prospettive di eccellenza scientifica aperte negli ultimi decenni dell'Ottocento. Il L ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] , 1605, p. 85, vv. 4-6) e descrivono le tragiche conseguenze della guerra: «peste», «fame», «travaglio del mar», «fumo […] / di polve e zolfo e di bombarda il tuono», «di feriti il mesto e flebil suono», «l'età miglior si miete in erba» (ibid., vv. 7 ...
Leggi Tutto
MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] ., LXIV [1837], pp. 151-170); sulla cistina, amminoacido in cui per la prima volta fu individuato e dosato lo zolfo, che era sfuggito a precedenti ricercatori (Recherches sur la cystine, en commun avec M. Baudrimont, in Comptes rendus hebdomadaires ...
Leggi Tutto
QUATTRAMI, Evangelista
Antonio Clericuzio
QUATTRAMI, Evangelista. – Nacque a Gubbio nel 1527 ed entrò nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino della sua città.
Degli anni giovanili e dei suoi studi [...] (c. 3r). In chiusura dell’opera, egli esprime un parere favorevole nei confronti della teoria paracelsiana dei tre principi (sale, zolfo e mercurio).
Dopo la morte del cardinale Luigi d’Este, Quattrami rimase privo di protezione e d’impiego; cercò di ...
Leggi Tutto
SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] dalla presenza del latifondo e sulla mancanza di sbocchi commerciali per i prodotti pregiati (vino, agrumi e zolfo).
Alla documentata disamina delle condizioni sociali seguiva un’audace indicazione dei rimedi che prevedevano anche la limitazione ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] , cui apparteneva anche l’esercizio martirizzante di accanimento sul proprio corpo, fra chiodi conficcati e bruciature di zolfo.
Il livello culturale decisamente superiore alla media delle donne aristocratiche del suo tempo, l’eleganza nell’eloquio ...
Leggi Tutto
zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...