MAREMMA (A. T., 24-25 26 bis)
Attilio Mori
Con questo nome, usato a indicare genericamente le zone costiere paludose e malsane, si distingue in particolar modo la regione marittima della Toscanai che [...] della regione. La Maremma non si limita alla sola zona costiera, ma per analogia di condizioni igieniche e demografiche interno, è fornita da specie sempreverdi, proprie della macchia mediterranea, con prevalenza, fra le piante arboree, dei lecci ...
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Le particolari circostanze (v. appresso) nelle quali il territorio calabrese fu investito dalla guerra con la celere ritirata delle truppe tedesche sulla linea Salerno-Adriatico, dinnanzi ai rapidi progressi [...] specialmente per ciò che riguarda la provincia di Catanzaro (zona del Crotonese); ad ogni modo la differenza rimarrebbe sempre quando, nell'estate del 1942, divenuta l'Africa mediterranea teatro di accaniti combattimenti, il fronte della guerra venne ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , del Don e del Dnepr e la zona centrale fra queste due ultime), e quasi esclusivamente lungo i fiumi, che rappresentavano le antiche vie di comunicazione. Antichi insediamenti (d'origine mediterranea) sopravvivevano e sopravvissero lungo la cimosa ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] perfezionare altri generi di scafo sottile, essi pure di tradizione mediterranea e derivati da quelli a remi. Tali, ad esempio sol pezzo di scorza: la s'incontra in Siberia, nella zona sub-artica nord-americana, dalla costa del Pacifico sino ai grandi ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] città faro della dinastia fatimide, Mahdia, di cui canta la luce mediterranea.
Una particolare menzione merita la l. ebraica del Maghreb: si un grande cantiere, con la bonifica di tutta una zona espositiva sulla sponda destra del Tago, a monte di ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 'Unione, dello Wyoming (0,9), e del Nevada (0,3). La zona costiera del Pacifico si mantiene ancor oggi poco popolata: (9,7 ab. per del Pacifico. Grande importanza hanno pure i Grandi Laghi, mediterraneo di acqua dolce, tra i più frequentati e più ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] 'Asia, ma dovunque con scarso successo: nella regione mediterranea non riesce a maturare le sue capsule che assai varia da una concessione all'altra.
Metodi di coltura. - La vera zona colturale del cotone è compresa a un dipresso fra i 36° lat. N ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] mm., e a Oodnadatta, con 119 mm., presso il lago Eyre. Una zona molto asciutta, con appena 200 mm., si estende pure da Broken Hill a popolazione appartiene al tipo nord-europeo, il 13% al tipo mediterraneo e il 5% al tipo alpino. Il calcolo è fatto ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] delle relazioni loro con i popoli mediterranei sono copiosissimi, ed hanno fornito argomento 1h λ 15° E (Europa centrale), 2h λ 30° (Europa orientale), ecc. fino a 23h. La zona in cui gli orologi son regolati su Greenw. va da λ 7° 30′ W a λ 7° 30′ ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] mostrano che nel sec. I e II d. C. anche la zona più remota dell'Arabia era sufficientemente nota al mondo greco-romano: per vie del commercio e a frenare la pirateria barbaresca nel Mediterraneo, più tardi, attraverso le varie fasi dell'espansione ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...