VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] e Adria.
Un processo di dilatazione della zona abitata dai Veneti avvenne con il riordinamento amministrativo Velo d'Astico 1984; A.A. Settia, Castelli e villaggi nell'Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984; ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] di 10.000 abitanti, divisa in tre parti: zona pubblica, zona privata e zona sacra.
Il sistema cosiddetto ippodameo fu impiegato per : i confini dei poderi di vaste zone della Pianura Padana seguono ancora oggi la centuriazione.
Città romane
I Romani ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] nel sec. XIII la graffita è prodotta anche nella Pianura Padana, dove conoscerà lungo sviluppo e ampio successo. Le ceramiche altri centri pugliesi hanno rivelato come la Puglia fosse la zona di produzione più precoce e più feconda.
Sin dagli inizi ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] a partire dai principali centri dell'Ordine, dall'Italia padana verso il Nord della Francia e poi nelle Fiandre e luogo situato accanto all'inferno, oppure nell'aere, o nella zona torrida (Le Goff, 1981).Rispetto alla diffusione di tali immagini ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] -Veneto, una parte dei greggi svernava nella Pianura Padana; pratica che venne a cessare dopo il 1866 faggi e d'abeti. Tra le alte valli del Vipacco e dell'Idria questa zona si continua nell'altipiano della Selva di Piro, che si mantiene tra i ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] lo sbarramento appenninico separò culturalmente la pianura padana e le regioni finitime dal resto da notare che il Periplo cita il vino tra le mercanzie esportate in questa zona;
b) numerosi frammenti di ceramica aretina (di cui 4 coi marchi vibie; ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] private urbane nell'Italia centrosettentrionale, in Paesaggi urbani dell'Italia padana nei secoli VIII-XIV, Bologna 1988, pp. 157-71 di reimpiego più o meno rilavorati, mentre variano da zona a zona le soluzioni tecniche adottate per la posa in opera ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] scomparsa verso l'inizio del II sec. d. C. (Waagé). La sua zona di maggior diffusione, ma non per questo l'unica, si estende tra la chiarita da A. Serena Fava, Una ignota produzione di sigillata padana nel Museo di Bologna, in Rei cret. Rom. Faut. ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] tra Nord, Centro e Sud, ma anche all'interno di ciascuna zona. La m. a Milano non è legata alle vicende della cultura e la coerente evoluzione.La notevole omogeneità culturale dell'area padana si rivela sia nel Codice Magno o del Maestro (Piacenza, ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] anche nella Gallia meridionale esistono infatti altari architettonici e con rilievi contemporanei a quelli padani. Del resto nella media età imperiale e in una zona di frontiera a popolamento composito, è facile spiegare storicamente il convergere di ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...