GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] suoi seguaci emerge anche da un'informazione trasmessa da Basilea a Bullinger il 24 dic. 1554 sull'arrivo a Zurigo di un discepolo di Castellione qualificato come "servetiano e pelagiano", nonché da una più tarda lettera al rettore dell'Università ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] dotta insegnante di greco a Heidelberg.
Sembra che le condizioni fisiche e finanziarie della B. fossero ancora discrete a Zurigo. Se ne allontanò (forse perché segretamente si tramava contro di lei e Bernardino Ochino) nel 1559 sperando di trovare ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] ma con caratteristiche peculiari, nascevano nelle città libere del Reno (Strasburgo, Basilea) e della Svizzera (U. Zwingli a Zurigo e, una generazione dopo, G. Calvino a Ginevra). Nella seconda metà del Cinquecento, prima che la Controriforma facesse ...
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WESSENBERG, Ignaz Heinrich von
Vicario generale e amministratore vescovile di Costanza, nato a Dresda il 4 novembre 1774, morto a Costanza il 9 agosto 1860. Nato da una famiglia imbevuta di giuseppinismo, [...] . und 16. Jhd. (voll. 4, Costanza 1840); Die Erwartungen der kath Christenheit im 19. Jhd. von dem hlg. Stuhle zu Rom, (Zurigo 1847); Gott und die Welt oder das Verhältniss aller Dinge zu einander und zu Gott (Heidelberg 1857); Die Eintracht zwischen ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] copernicano.
Applicato l'ordine di estradizione del Senato francofortese poco prima del 13 febbr. 1591, il B. riparò a Zurigo, dove tenne lezioni di filosofia scolastica raccolte e pubblicate poi da Raphael Egli (la Summa terminorum metaphysicorum a ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] e scrisse ancora al vescovo Ermanno di Costanza per avvertirlo del pericolo che A., trasferitosi nella sua diocesi, a Zurigo, poteva rappresentare con la sua predicazione sovvertitrice, capace di dar pretesto agli appetiti della nobiltà contro i beni ...
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Teologo protestante considerato il maggiore vivente, nato il 10 maggio 1886 a Basilea. Ha studiato a Berna, Berlino, Tubinga, Marburgo. Dal 1909 è stato pastore in varie comunità, dal 1921 professore universitario [...] all'Epistola paolina ai Romani (Der Römerbrief, Monaco 1919; numerose riedizioni); la Kirchliche Dogmatik, Monaco 1932, 5ª ed. Zollikon-Zurigo 1947) comprende tre volumi in sei tomi e prevede altri 2 voll.; Die Theologie und die Kirche, Monaco 1928 ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] Volkszeitung, Sankt Wiborada), partecipò a numerosi convegni scientifici, recandosi a Basilea, Berlino, Coira, Friburgo in Brisgovia, Parigi e Zurigo. Nel 1926 prese parte al Congresso degli americanisti in Roma, e negli anni 1933, '35 e '38 ai ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] in una copia manoscritta (ed. in Firpo, 1977). Simler rispose subito a essa con la sua Assertio orthodoxae doctrinae (Zurigo 1575), mentre un’altra reazione all’edizione delle tesi parutiane venne qualche tempo dopo da parte cattolica per iniziativa ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] o il martirio come forme legittime di resistenza all'autorità costituita.
Rifugiatosi prima a Lione e quindi a Ginevra, dopo una sosta a Zurigo da H. Bullinger, nel marzo 1567 il L. prese servizio presso la chiesa di Monte Sondrio, ma anche qui fu ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...