Nel commercio internazionale si chiamano r. solide (o secche) il carbone, i minerali, le granaglie ecc.; r. liquide il petrolio, l’olio, il vino ecc. Per la loro grandissima importanza nei traffici mondiali hanno imposto la costruzione di naviglio specializzato, le navi portarinfuse, anche molto grandi (fino a 300.000 t di dislocamento), nonché la costruzione di vasti impianti portuali (silos, depositi di petrolio, parchi di carbone o minerali, con relativi macchinari di imbarco e sbarco ecc.).